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Sabato 16 settembre 2023, 14:30Passato
Condizioni
Ingresso libero
Settembre 2023
Sabato 16
14:30 - 17:30
Accessibile alle persone con disabilità motorie
6 to 99 years old

Cloître de la cathédrale Saint-Vincent de Chalon-sur-Saône

Place du Cloître, 71100 Chalon-sur-Saône
  • Saône-et-Loire
  • Bourgogne-Franche-Comté

Attività in famiglia "scoperta sensibile del chiostro"

Scoperte da fare in famiglia: bambini, adolescenti e genitori, accompagnati da guide
Sabato 16 settembre 2023, 14:30Passato
Condizioni
Ingresso libero
© Émilie Gallay Warwzyniak, Ville de Chalon-sur-Saône

Con il gioco dell'osservazione sarete attori di questa immersione nelle immagini del Medioevo.
Siete pronti a ritrovarvi faccia a faccia con figure sorprendenti? Cercheremo tutti insieme questi personaggi simpatici o smorfiosi e questi animali che ci sono così familiari.
Ispirati dalla ricchezza delle sculture conservate in questo luogo, potrete realizzare le vostre immagini.
Nota bene: per i bambini dai 6 ai 18 anni e i loro genitori. Durata delle presentazioni e delle attività: 10-30 minuti. APPUNTAMENTO: Chiostro della Cattedrale di San Vincenzo, Piazza del Chiostro

Types d'événement
Circuit
Thèmes 2023
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Conditions de participation
Gratuit
Type de public
Tout public

A proposito del luogo

Cloître de la cathédrale Saint-Vincent de Chalon-sur-Saône
Place du Cloître, 71100 Chalon-sur-Saône
  • Saône-et-Loire
  • Bourgogne-Franche-Comté
Il chiostro dei canonici della cattedrale di Saint-Vincent è l'unico chiostro adiacente a una cattedrale conservato in Borgogna-Franca Contea. Le sue mura perimetrali potrebbero essere datate intorno all'anno mille, il che lo rende ancora più eccezionale. Tre ali con campate ad arco trilobato risalgono al XIV secolo e furono voltate a testate nel XV secolo. L'ala nord è una ricostruzione contemporanea di una galleria scomparsa nel XIX secolo. Nello spirito dei capitelli medievali e ottocenteschi esistenti, è decorato con sculture su capitelli in pietra di Saint-Marc (calcare bordeaux) realizzate dalla scultrice Laetitia de Bazelaire che evocano gli animali, le virtù o i cinque sensi.