Oggi i «Taillandiers» di Livron e la narratrice faranno rivivere la falegnameria: l'officina, rimessa in funzione da un anno, sarà riempita dal rumore dei martelli che battono sull'incudine e dal calore e dal vapore delle parti metalliche in fusione, perché la fucina sarà «illuminata», tutte queste percezioni sensoriali generate dai gesti e quindi dal «saper fare» dei fabbri, questo «saper fare» concretizzato dalla manipolazione di numerosi strumenti e trasmesso di generazione in generazione, è un patrimonio immateriale e vivo che dobbiamo trasmettere alle generazioni future. Per aggiungere poesia e forse mistero ai gesti forti degli uomini che trasformano la materia, una narratrice ci accompagnerà durante questa visita.