Proiezione di un film sui mestieri di un tempo alla presenza del regista
Tanto umorismo, tante sofferenze, così va la vita di Renee, 72 anni, che dall'età di otto anni custodisce le mucche. Il marito fumava, beveva e correva le donne, quindi, fuori! È meglio restare soli che essere mal accompagnati.
La terra, la sua terra, la conosce bene. Ne ha solo 4 ettari, un po' solo per le sue 8 mucche, 80 galline e 30 oche, senza contare anatre, conigli, 3 cani ecc. La sera, dopo aver acceso il camino, tira fuori la ruota e tesse la lana o lavora un maglione.
Con i suoi 3000 m2 di vigna, Renée sa di cosa parla, perché taglia e tratta la vite. Il pasto della vendemmia termina a tarda notte al suono della fisarmonica.
Non ha bisogno di un trattore, lavora con le sue mucche. Per i fieni, «fa» il carro e retrocede senza alcuna manovra l'aggancio nel fienile.
La sera è un po' stanca, ha portato tre carri di fieno... Domani andrà meglio...
Sotto il peso del giogo, l'usura del suo corpo comincia a farsi sentire, ma anche nella fatica e nel dolore, un sorriso sgorga come un raggio di sole e cancella le nuvole circostanti.
Sua madre l'ha formata così. Dall'alba fino al tramonto, tutti i giorni, in ogni tempo, prende il manico. È la dura condizione della DONNA CONTADINA.
Specializzato in Métiers d'Autrefois, il produttore-regista René DURANTON presenta il suo film FEMME PAYSANNE, l'ultima bouvière francese (2 ore). Proiezione alle ore 16.00 sala Alain Fournier alla presenza del regista. Ingresso libero. Organizzato dal comune di Meaulne-Vitray. Dibattito e Bicchiere dell'Amicizia al termine della rappresentazione.