Rotazione nomade

In risonanza extra-Off della Biennale della danza, la Compagnia ANOU SKAN festeggia i suoi 30 anni... [1993-2023]... e prosegue le festività di settembre al Clos Saint-Benedetto dando a contemplare una performance di volteggio di cui si conosce la bellezza grazie al rituale del Sama'a dei dervisci rotanti iscritto nel patrimonio culturale immateriale dell'umanità. Lo scrigno del Clos si incarna nella fragilità della danza che trascende le sensazioni fino alle vertigini e si dispiega come una tela mobile alla sottile potenza della viola. _____ Danza: Laurent Soubise & Sophie Tabakov Musica: Lénaëlle Planat, viola (CNSM di Lione) Produzione: Cie Anou Skan Accesso libero/ 2 sessioni di 20 minuti (16h & 17h) ______u_u u____________________________________Saint Vincent testimone delle principali evoluzioni del quartiere e della città dal XVII secolo. Il priorato, fondato da suore benedettine provenienti da grandi famiglie lionesi, e a lungo nascosto sotto gli edifici che si sono aggiunti dal XIX secolo, ha ritrovato la sua forma all'inizio degli anni 2000 grazie all'azione cittadina di abitanti riuniti in seno "l'associazione del Clos Saint-Benoît". Durante le Giornate del Patrimonio, una mostra in 12 pannelli, coordinata da Denis Lang, presidente dell'associazione "Sauvegarde et Embellissement de Lyon", presenterà la storia, la salvaguardia e i progetti urbani di cui il Clos Saint-Benoît è stato oggetto.