Il «Bleu de Saint-Uze» è l'attuale denominazione di un tipo di arenaria che è stato prodotto dalla fine del XIX sec. alla prima metà del XX sec., da una dozzina di imprese del nord della Drôme, in particolare da Revol, Delaunay e Michon a Saint-Uze.
Questa produzione, caratteristica del periodo di industrializzazione della Francia rurale, è nota per la grande varietà dei suoi modelli e decorazioni floreali blu realizzati con timbro.
Le gamme declinano l'insieme degli accessori di cucina: dalle zuppe ai piatti, passando per le pentole, le pasticcerie, le caffettiere o le teiere... Propongono anche articoli per la tavola: beurriers, crémiers, zuccherieri, vasi d'acqua, o ancora pezzi di ornamento, come numerosi vasi, lampade a petrolio, pirogeni... Abbastanza per investire tutte le parti della casa!
I «Bleus» hanno un successo immenso. Questi gres, a base di caolino, sono di perfetta salubrità, senza sostanza metallica nel loro smalto e molto resistenti agli urti meccanici e termici. La vetrificazione dei pezzi, e la loro capacità di passare sul fuoco, li rende sia igienici che pratici.
La produzione in serie e il processo di decorazione con timbro, sviluppato negli anni 1870, permettono alle fabbriche di offrire pezzi economici. Molte famiglie offrono piatti da cucina eleganti e funzionali.
La Maison de la Céramique espone più di 300 oggetti notevoli. Una presentazione presenta il lavoro nelle fabbriche di Saint-Uze all'inizio del 20º secolo.