La costruzione della chiesa di Nostra Signora dell'Assunzione risale al Medioevo e l'edificio non ha cessato di essere trasformato fino al XIX secolo. Si compone di un portale romanico del XII secolo adiacente a nord di un campanile costruito tra i secoli XIII e XIV, entrambi furono classificati come monumenti storici il 30 giugno 1910.
Dietro la facciata ovest si sviluppa un lungo vascello composto da navata e coro le cui parti nord ed est sono state ricostruite nel XIX secolo, ricostruendo i materiali della chiesa rovinata dalla caduta della guglia del campanile nel XVII secolo. L'interno è organizzato in cinque campate di cui il coro ad est. La sagrestia fu costruita lungo la parete est della chiesa ed è accessibile attraverso la chiesa ed il giardino.
A nord, incastonata tra il campanile e la navata, si trova una cappella ricostruita nel XIX secolo che presenta un decoro notevole per la sua armonia e i suoi supporti (murale, vetrate e mobili).
Composta in diverse epoche, questa parte della chiesa (navata, coro, cappella nord e sagrestia) degna di nota è stata inserita nell'inventario supplementare dei Monumenti storici il 18 gennaio 2016. Questa estensione di protezione è stata motivata dagli studi realizzati prima delle campagne di restauro, le cui conclusioni hanno messo in luce l'autenticità e la singolarità di alcuni elementi.
Le parti classificate della chiesa di Nostra Signora dell'Assunzione sono state restaurate: il campanile nel 1999-2001 da M. Oudin, ACMH, e la facciata occidentale nel 2006-2009 da M. Villeneuve, ACMH.
I lavori di restauro riguardanti le parti non classificate della chiesa realizzati tra il 2012 e il 2021 hanno riguardato la navata, la cappella nord, il coro e la sagrestia. L'edificio era colpito da numerose patologie, come infiltrazioni d'acqua, disordini strutturali nelle strutture e alterazioni di muratura. Un restauro era diventato indispensabile per garantire la continuità dell'edificio, la conservazione degli scenari e la sicurezza degli utenti.