Visita guidata del Centro ospedaliero di Laragne (architettura XX secolo)
Il Centro Ospedaliero Buëch-Durance è l'erede dell'ospedale psichiatrico dipartimentale creato nel 1956 e costruito tra quell'anno e il 1964. La sua realizzazione avviene sotto l'influenza di una corrente psichedelica allora innovativa, la psicoterapia istituzionale. Prende la forma di un ospedale-villaggio destinato a proporre ai pazienti un quadro di risocializzazione che interrogava anche le relazioni paziente-medico. L'architetto responsabile del progetto fu Jacques Carlu (1890-1976), primo Gran Premio di Roma nel 1919, architetto e curatore capo del Palais de Chaillot, che per questo progetto si è fortemente ispirato all'architettura moderna. La cappella dell'ospedale è l'edificio più notevole, sintetizzando l'insieme dei principi adottati per l'architettura del sito, pur ispirandosi ad una pianta disegnata, su richiesta del regista Erwin Piscator, dall'architetto Walter Gropius per il suo "teatro totale". Essa è decorata da tre vetrate in lastre di vetro, realizzate dall'Atelier Loire de Lèves (28), a partire da disegni di Jacques Loire (1932-2021), allora fortemente ispirato da Jean Bazaine e Alfred Manessier.
Questa visita sarà associata alla presentazione di una mostra di Claude Queyrel e Pascale Stauth, artisti plastici, attivi a Marsiglia, che hanno condotto una residenza di diversi mesi in seno al CHBD, intitolata "I miracoli appartengono a tutti". Si svolgerà nella cappella dell'ospedale.