Tre quadri aerei di Guillaume Bottazzi a Marsiglia nel quartiere della Corderie
Bottazzi ha firmato più di 100 opere ambientaliste e poetiche in spazi pubblici, tra cui Europa, Cina, Stati Uniti, Giappone ed Europa. Questi tre oli su tela di lino grezzo immergono l'osservatore in un universo allo stesso tempo fluttuante ed evanescente.
Si trovano in Boulevard de la Corderie, nel quartiere alla moda della città che offre la più bella vista sul vecchio porto. L'osservatore è immerso in un universo poetico che sembra sciogliersi dalle regole della gravità.
Il più grande dei tre quadri è alto 3 metri. Il supporto è la tela di lino grezzo, un materiale ecologico che l'artista mette in evidenza.
Queste creazioni poetiche ci inducono a sognare. Creano uno spazio poetico, incantevole, che si evolve in funzione della nostra immaginazione.
Per quest'anno 2022, il celebre artista Guillaume Bottazzi ci invita a un percorso artistico gargantuesco con 28 opere d'arte da scoprire in Francia nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio. Le opere presentate attraversano il paese da nord a sud della Francia, da Lille, passando per Parigi, Lione, Marsiglia e fino a Mandelieu... Nove di queste sono da scoprire nella regione Sud, di cui sei a Marsiglia.
Guillaume Bottazzi è un artista visivo francese che ha un approccio psicologico e poetico. Opera da 30 anni in Europa, Asia e Stati Uniti.
Riceve ordini privati e pubblici da musei, come ad esempio dal Museo d'Arte Miyanomori, che gli ha ordinato la più grande pittura del Giappone che veste il museo, del Century Art Museum o del Museo Mori; di città, come Bruxelles Capitale o la città di Tokyo, con un'opera di 100m2; di ministeri, come del Ministero della Cultura, del Ministero della Pubblica Istruzione e del Ministero della Sanità.
Dal 2004 Guillaume Bottazzi è rappresentato dalla galleria Itsutsuji. Questa grande galleria in Giappone gli permette di imporsi con diverse ordinazioni artistiche. Ha scoperto artisti come Simon Hantaï, Pierre Soulages, Yayoi Kusama, Ay-o, Guillaume Bottazzi, ma ha anche introdotto movimenti come il gruppo Supports/Surfaces, tra cui Claude Viallat.
Sito ufficiale di Guillaume Bottazzi: https://guillaume.bottazzi.org