Live Painting di DIRE 132
Proveniente dalla scena dei graffiti, l'artista DIRE ha un approccio da artista di graffiti di strada quando decide di dipingere dove vuole e quando vuole, o quando ritrasmette il suo stile su una tela o un supporto decorativo. Prima di tutto questa libertà di creare che ama e con la quale si definisce. Lasciare il suo Blaze ha una certa importanza per lui, quella di uscire dall'ombra e di non rimanere rinchiuso nelle catene della società. Uscito da una scuola d'arte applicata, si è evoluto nel web design e nella grafica ma preferisce molto rapidamente prendere la strada di ciò che sanno fare le sue mani, di ciò che sa fare dell'arte con il suo occhio. Esiliato nel sud della Francia, poco a poco il suo lavoro si evolve, lo porta a trovare il suo stile, la sua zampa, la sua firma ed è verso ritratti iper-realistici e sorprendenti che rende omaggio a La Femme che si volgerà.
Miscela di effluvi di acetone e xilene, tecnica rough, opposizione in quanto vi è una scelta tra i colori dipinto in bianco e nero per esprimere, diffondere, rivelare, rivendicare, testimoniare, mostrare la donna. Supporto di espressione artistica, arma di contestazione, sia nuda dove vestita l'artista porta allo spazio pubblico uno sguardo audace, onirico e impudico della donna. Un'arte femminista impegnata per lottare contro le discriminazioni (violenze, percosse, lapidazioni, anoressie, escissioni...). Un universo che vuole essere una riflessione sul posto della donna nella società, senza mai che il messaggio perda forza.
DIRE sente vibrare in lui la fibra artistica. Per lui è più di un atteggiamento o di un semplice modo di espressione contestatrice. Il Graff gli ha permesso di realizzare ciò che conta veramente. Lasciati trasportare da dipinti dal simbolo forte e profondo.