Visita libera del parco e degli edifici iscritti del Priorato San Pietro a Réaumur
A 2 rue du Prieuré, oltrepassate il portale e scoprite un luogo d'eccezione con il suo patrimonio architettonico, i suoi viali ombreggiati, il suo giardino ornamentale e il suo nuovo frutteto. Superato il portale, diversi edifici si innalzano e suscitano curiosità. Si possono scoprire le facciate della residenza priorale ricostruita all'inizio del XIX secolo e i resti dell'antica cappella del XIV secolo. La data 1695 cesellata sopra una porta a tutto sesto (probabile antico ingresso del refettorio), ci interroga sulla fuga del tempo. Costeggiando la facciata del logis, ammirerete l'ingresso dei giardini contrassegnati da un grazioso portale con pilastri di pietra bionda, sormontati da enigmatici poliedri. Dopo aver attraversato la prima terrazza dell'orto, camminerete in un vero chiostro di verde modellato dai monaci nel XVII secolo e circondato da tassi centenari. Questo spazio incentivante alla mediazione, denominato in antico patois «Affissione», è una struttura atipica nella storia dei giardini. Era un luogo di innesto dei frutteti, per questo motivo i nuovi proprietari, hanno ricreato in questo insieme un frutteto conservatore di meli e peri con vecchie specie locali (Meli: la Reinette Clochard, la Racine blanche, la Bonvin, la Pineau de Villeneuve. Peri: la Royale de Vendée, la Poire d'Aigue). In diversi punti si notano casette per uccelli, disposte in alto, con la collaborazione della LPO, che offrono riparo a diverse specie di uccelli. Diversi pannelli sono anche lì per ricordare che a Réaumur siete sulle terre dell'enciclopedista René-Antoine Ferchaud de Réaumur che, ci piace immaginare, ha camminato anche in questa zona e in questi giardini quando veniva a visitare i monaci del Priorato, o alla caccia agli insetti. Notiamo, negli spazi successivi di questo giardino, il forte legame tra il fiume e il paesaggio dell'Alto Bocage con una graduazione della manutenzione progressiva. La qualità di questo giardino, la sua unicità e autenticità, gli permettono di beneficiare della protezione a titolo di monumenti storici. Sappiate che è l'unico parco in Vandea che gode della protezione a titolo dei Monumenti Storici. I nuovi occupanti, figli dei vecchi proprietari, e i loro figli saranno lieti di accogliervi sabato 4 e domenica 5 giugno ore 10.30 alle 18.00.