Risalente alla fine del XVI secolo, il castello di Haut Eclair sarebbe stato costruito, secondo alcune ipotesi, al posto di un antico edificio medievale.
Durante la Rivoluzione, Haut Eclair è teatro di azioni di chouannerie condotte dalle figlie di Sallet che erano considerate le «eroine e le amazzoni dell'antica chouannerie».
Alla fine del XIX secolo, il castello viene venduto a Georges Delante, sindaco del comune che offre al comune la possibilità di riscattarlo ad un prezzo vantaggioso per installarvi la scuola pubblica di ragazze che sarà poi trasformata in scuola materna.
Nel 2004, in seguito al trasferimento della scuola, la Comunità dei Comuni assume la competenza per gestire il sito. I lavori furono intrapresi per riabilitare i luoghi. La prima fase dei lavori si è conclusa nel 2009 permettendo al castello di accogliere nuovamente numerose persone e ritrovare lo sfarzo delle feste di un tempo in occasione di sontuosi ricevimenti.
Recentemente, l'ultima fase di lavori ha permesso di ripristinare la colombaia. Di forma circolare, ospita 2 livelli. Porta con sé l'iscrizione 1611 sulla porta. Il primo livello serviva da sala di guardia. Trafitto da assassine, era un luogo di sorveglianza e di rifugio. Al piano superiore, si possono vedere 800 boulins,
Visite libere agli esterni e alla sala di ricevimento.