In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il Castello della Grandière apre le sue porte domenica 18 settembre 2022 dalle 14 alle 18. Potrete scoprire il castello e l'orto accompagnati dai proprietari dei locali.

Un po' di storia:

I figli di Jacques e Marie-Christine de La Grandière rappresentano la 35a generazione della famiglia nelle terre di Grez Neuville. Si trovano le tracce di una motta feudale datata al XII secolo e situata nel bosco Grandière a pochi chilometri dall'attuale castello. Il cortile d'onore è circondato da fossati d'acqua, il cui accesso è protetto da un battistrada d'ingresso del XVI secolo che fungeva da ponte levatoio. Ricostruita poco prima della rivoluzione da Palamède de La Grandière, la casa principale (XVIII secolo) è impreziosita da un avamposto centrale a forma di violino. Rialzato da una scalinata, il vestibolo d'ingresso distribuisce su ogni lato in fila le sale di ricevimento tra cui un grande salone a lanterna, un piccolo soggiorno, una sala da pranzo e una biblioteca. Da vedere anche questo bell'esempio di scala ornata da una rampa iscritta nell'Inventario supplementare dei Monumenti Storici. Camera a baldacchino al 1 º piano. Il parco di 23 ettari, in parte boscoso, è impreziosito da viali sopraelevati che incorniciano i fossati di cui una fiancheggiata da bossi piantati nel 1780, rotonde di fascino agli angoli, tigli tagliati in pali sopra buffet di charme, viali fiancheggiati da platani tagliati a volta o da querce bicentenarie. Si potrà osservare un progetto di aiuole alla francese concepito a partire da una scala a doppia rivoluzione nel mezzo del viale dei bossi. Bel vicolo a cavallo (1 km) ai piedi della torre dell'acqua. Infine, un orto recintato di pareti (1 ha) e dotato di una serra consente alla padrona di casa di esercitare le sue abilità per la coltivazione di fiori, frutta e verdura, tra cui 35 varietà di pomodori.