Proiezione del film "Ti aspetto" di André Gaignard
Basato su fatti reali, il terzo romanzo del chemillois ha ispirato il regista vihiersois. Girato a Chemillé e nella regione Angevine, il film ha fatto appello agli attori delle truppe Carpe Diem e Amilys. Riassunto: La storia inizia ad Angers il 15 luglio 1942 con l'inizio della retata degli ebrei del Grande Ovest. Isabelle afferra, senza sapere perché, la sua macchina fotografica e va alla finestra che si affaccia sulla strada. Émile, inconsapevole del pericolo, apre la porta sul pianerottolo. I suoi vicini dei piani superiori, ebrei, scendono in preda al panico. Tra questi, la signora Gosberg stringe tra le braccia la sua bambina Esther. Quando lei lo scorge, e dopo un breve sguardo intorno a lei, lei gli porge il bambino. Lui la prende e chiude prestissimo la porta. Nel gennaio 1958, Francine ha appena appreso la sua vera identità e il dramma del luglio 1942. Crollata, chiede se i suoi genitori non hanno lasciato un oggetto, una foto. Isabelle, dopo un'esitazione, va a cercare un cliché che tende alla ragazza. Questo cliché sconvolgerà le loro vite.