La Closerie des Poiriers, tipica dimora contadina mayenne del XVIII secolo, sarà aperta al pubblico dalle 14.30 alle 19.00, sabato 17 e domenica 18 settembre 2022, in occasione delle giornate europee del patrimonio. I visitatori potranno scoprire la casa d'abitazione che raggruppa sotto lo stesso tetto, la sala comune, la camera, la stalla e la stanza dove morì René COTTEREAU, fratello di Jean CHOUAN e ultimo sopravvissuto della famiglia decimata dalla Rivoluzione. Nella loggia, trasformata in museo, pannelli che ripercorrono la storia locale di quell'epoca sviluppano numerose spiegazioni e aneddoti. All'esterno, il pozzo, il forno e la loggia del sabotiere saranno anche da scoprire. Sarà proiettato un film che ripercorre la vita di Jean COTTEREAU - dice Jean CHOUAN -. I volontari dell'associazione degli Amici del Museo saranno a disposizione dei visitatori per guidarli nella loro scoperta del luogo.
Trasformata in museo, la Closerie des Poiriers a Saint-Ouën-des-Toits, dove visse Jean Chouan e la sua famiglia, è aperta al pubblico dal 1989. Questa modesta dimora è oggi uno dei pochi esempi di abitazione contadina di Mayenne ad aver conservato il suo aspetto originario. La sua copertura in scandole di castagno, restituita da Jacques Boufflet, architetto degli edifici di Francia, ha restituito all'edificio il suo carattere tipico del XVIII secolo. Disposte sotto lo stesso tetto, la sala comune, la camera da letto, la stalla, la stanza in cui morì René - l'ultimo sopravvissuto della famiglia decimata dalla Rivoluzione - sono state rimesse secondo le usanze dell'epoca e portano a questa casa una nota vitale indispensabile.
Questo luogo storico, con i suoi annessi, la loggia trasformata in museo, il pozzo e il forno per il pane formano un insieme eccezionale.
Vicino a Laval, il museo Jean Chouan, nella sua cornice rurale, offre ai visitatori un approccio insolito al mondo contadino di un tempo.