Contemplazione: Mostra delle opere dell'artista plastica Anne Levillain nella sala capitolare del priorato di Breuil-Bellay.
Nell'ambito delle Giornate del Patrimonio 2022, l'artista plastica Anne LEVILLAINBen nota agli Angevins, esporrà le sue recenti opere in filo dipinto nella sala capitolare del priorato di Breuil-Bellay.
Anne LEVILLAIN evoca così il suo lavoro:
"Sto tessendo, torcendo, arrotolando, annodando, tagliando, assemblando pezzi di filo. Di dimensioni diverse, si fanno a matita.
Formano insieme linee rette, curve, corte, lunghe, morbide, tese, spezzate, continue, interrotte, alcune si prolungano verso l'infinito...
La vernice dà materia, suona la gocciolina con l'impasto, accentua il tratto, fa vibrare le linee. Spesso nero, tocchi di blu scuro, rosso, oro o bianco si rivelano al visitatore attento.
Le linee leggere si estendono nello spazio e circondano le superfici. Scolpiscono l'aria, passando dal disegno all'ombra portata sulla parete.
L'occhio viaggia in questi percorsi che si incrociano, si mescolano e proseguono. Queste composizioni realizzate a caso dei giochi di ritmo sono strutture arachidi senza limiti. Il risultato di una scrittura singolare e sensibile.
Al di là della riflessione sulla linea e il tratto emerge una fragilità. Sono specchi, specchi d'ombra, ombretti di pizzo. Sono legami, reti che dialogano dall'intimo all'universale.
Prendersi del tempo per guardare, osservare, percorrere e scoprire i dettagli a nostra disposizione, disturbare il nostro sguardo a vantaggio forse di una perdita del nostro pensiero. Cambiare il nostro rapporto con il tempo nel momento in cui tutto è nel momento."
Le creazioni di Anne LEVILLAIN, nella loro poesia e semplicità primordiali, entrano in risonanza con l'architettura arachneana della volta della sala capitolare e con l'ideale grandmontain dove i valori di modestia, di povertà e di austerità occupano un posto centrale.
Le Opere esposte saranno disponibili per la vendita.
Il Breuil-Bellay è il priorato dell'ordine monastico di Grandmont più completo e meglio conservato di quelli esistenti in Angiò . Fu fondato intorno al 1209 da Giraud III Berlay, signore di Montreuil-Bellay che donò ai religiosi di Grandmont le foreste situate vicino a Cizay. In questo periodo è stata edificata la chiesa, dedicata alla Madonna. Classificata monumento storico nel 1963, è notevole per l'ampiezza della sua navata e la semplicità della sua architettura. Adiacente al passaggio del cimitero, anch'esso classificato, la sala capitolare, la cui costruzione, contemporanea a quella della chiesa, è una delle più armoniose dell'architettura grandmontaine. Nel XVII secolo, una grande pala d'altare in pietra dovuta al talento dello scultore manceau Pierre Biardeau fu eretta sopra l'altare maggiore della cappella. Il luogo è ancora tutto impregnato del ricordo della scrittrice Jean de La Brète che vi visse e vi redasse l'insieme della sua opera.
Accesso: A 8kms al sud di Saumur: dalla circonvallazione di Saumur, prendere la strada di Cholet/ Doué la Fontaine (D960). Alla terza rotatoria prendere subito a destra in direzione Cizay-La-Madeleine. All'uscita della frazione di Igné, prendere il ponte rosso sulla sinistra. A 200 m, subito dopo un boschetto, un viale di tigli sulla vostra sinistra conduce al priorato di Breuil-Bellay.