Visita libera della mostra «Adour, dell'acqua e degli uomini»
Scoprite l'Adour e i suoi numerosi affluenti. L'esposizione vi immerge nel cuore di questo fiume, dalle sue sorgenti pirenaiche alla sua foce. Un approccio sensibile al territorio per farne un patrimonio sostenibile da trasmettere alle generazioni future!
La mostra «Adour, acqua e uomini» mette in luce l'acqua onnipresente nel nostro dipartimento. Rinomato per il suo litorale di quasi 110 km di lunghezza o i suoi grandi laghi a nord, il dipartimento delle Landes, è anche la storia di un fiume, l'Adour, e quello dei suoi affluenti, grande marcatore del nostro spazio che ha plasmato i paesaggi nel corso dei secoli.
Questa mostra invita il pubblico a immergersi nel cuore del fiume, dalle sue sorgenti alla sua foce, con l'obiettivo di sensibilizzare i Landes alla ricchezza del suo patrimonio per comprendere meglio le sfide di domani.
La disponibilità di risorse idriche e il trasporto fluviale hanno condizionato l'installazione e lo sviluppo delle città delle Landes. Allo stesso modo, lo sviluppo dell'agricoltura e lo sviluppo delle attività economiche sono legati alla risorsa idrica. Così, l'acqua e i corsi d'acqua sono stati fattori potenti nella storia e nell'evoluzione dei territori ma anche delle società.
Se è molto difficile fare la storia dell'Adour, poiché l'argomento è vasto, forse era opportuno considerare la questione della specificità del fiume Adour per il dipartimento delle Landes. Come tutti i grandi fiumi dell'Esagono, l'Adour ha conosciuto una storia movimentata, in stretto legame con l'Uomo.
Definita capricciosa, vagabonda, tumultuosa o nutritrice dagli uomini che l'hanno addomesticata, questa è la storia dell'Adour che gli Archivi vi propongono di scoprire.