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Sabato 17 settembre 2022, 14:00Passato
Condizioni
Gratuito. Partenza ogni 20 minuti.
Settembre 2022
Sabato 17
14:00 - 18:40

Lion Bleu

Place Stalingrad - La Bastide, 33000 Bordeaux
  • Gironde
  • Nouvelle-Aquitaine

Visita guidata «La riva destra: un patrimonio per domani»

Partecipa a un esclusivo tour a staffetta: 7 luoghi, 7 guide per delineare la nostra eredità comune di domani!
Sabato 17 settembre 2022, 14:00Passato
Condizioni
Gratuito. Partenza ogni 20 minuti.
©Audrey Dubernet

Partecipa a un esclusivo tour a staffetta: 7 luoghi, 7 guide per delineare la nostra eredità comune di domani!

La Bastide è da tempo una terra di sperimentazione architettonica e urbana, dalla costruzione del Pont de Pierre ai progetti di eco-quartieri più recenti.
Attraverso un percorso che vi porterà davanti a sette grandi realizzazioni, l'associazione Tutta Art Faire propone di interrogarsi sulla capacità di questo patrimonio di accompagnare i grandi mutamenti sociali.
Le nozioni di patrimonio e sostenibilità saranno analizzate dalle sette guide per delineare ciò che costituirà domani il nostro patrimonio comune.
La visita inizia con il primo oratore davanti al Leone Blu di Stalingrado. Vi indicherà poi il luogo d'incontro dell'oratore successivo.

Types d'événement
Visite commentée / Conférence
Thème 2022
Patrimoine durable
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Conditions de participation
Gratuit

A proposito del luogo

Lion Bleu
Place Stalingrad - La Bastide, 33000 Bordeaux
  • Gironde
  • Nouvelle-Aquitaine
Affacciato sulla piazza Stalingrad, di fronte al ponte di pietra e alla Garonna, questo immenso leone blu dalle sembianze protettive, fu realizzato da Xavier Veilhan per una commessa pubblica nel 2005, nell'ambito dei lavori del tram.
Realizzato in materiale composito di polistirolo, struttura in metallo e resina poliestere, lungo 8 metri per 6 metri di altezza, costituisce un vero e proprio riferimento visivo all'ingresso della Bastide. Semplificato all'estremo e sproporzionato, questo leone si trova tra il giocattolo, il design e l'arredamento, rimettendo in discussione le convenzioni della scultura. Così lo volle lo scultore, che voleva "installare in piazza Stalingrado un'opera che cristallizzasse la sua identità e diventasse un'immagine semplice e indissociabile di questo luogo. Ho pensato ad una scultura animale. Un leone sovradimensionato, un animale più presente nell'immaginario collettivo che nella nostra realtà".