Scopri i segreti di questo antico presbiterio dalle mille vite; visita commentata sulla storia e l'architettura di questo curioso edificio diventato nel 2014 un museo ingenuo, grezzo e singolare.

Vi proponiamo di scoprire la storia di questo museo attraverso visite commentate che questa volta si interessano alla sua architettura singolare e alla sua curiosa traversata di quattro secoli di storia.
Il venerabile edificio, diventato nel 2014 un museo pulito e luminoso, è annesso alla chiesa. Piuttosto monumentale per questo piccolo villaggio, questo presbiterio ha l'aspetto di un piccolo castello e seduce con le sue belle dimensioni, l'alto tetto, l'affascinante torretta angolare e le linee sobrie. All'interno, si scopre che la sua riabilitazione ha saputo coniugare l'antico e il moderno: soffitti alla francese, pietra da taglio, intonaci a calce e cemento stampato con il bell'aspetto di legno grezzo; fino alla struttura notevole del XVII secolo, chiodo della visita!
Dopo aver a lungo ospitato nelle sue mura il parroco e la sua gente di casa, il presbiterio ha ospitato nel tempo il municipio, la scuola, l'ufficio postale, una panetteria ma anche un pollaio e una stalla... Pur restando molto legato alla vita religiosa del borgo!
Oggi il Museo Cécile Sabourdy valorizza le sue opere in esposizione ma anche la sua architettura singolare e partecipa tutto l'anno all'animazione culturale del territorio.
Una piccola chicca da scoprire in occasione delle Giornate europee del patrimonio, un fine settimana festivo e gratuito!
Su prenotazione, posti limitati.
Informazioni al 05 55 00 67 73 o via mail contact@museejardins-sabourdy.fr o tramite i social network Facebook e Instagram.