La Vendemmia di Malagar 2022: Natura
Incontri, dibattiti, cinema, lettura ed esposizione sul tema de La Nature.
Su un'idea di Jean Lacouture e di Alain Rousset, presidente della regione Nuova Aquitania, il Centro François Mauriac di Malagar organizza, dal 1999, un incontro annuale, al momento della vendemmia, attorno a una questione culturale, letteraria, storica, filosofico o di società. Simbolicamente battezzato Les Vendanges de Malagar, questo momento privilegiato ha l'ambizione di proporre vere «Vendanges del'esprit» in omaggio al grande giornalista e intellettuale che fu François Mauriac.
Venerdì 16 settembre - Cinema Lux di Cadillac e Domaine de Malagar
10H/ Solo la terra è eterna
Film documentario diretto da François Busnel e Adrien Soland, con Jim Harrison, Francia, 2022
La proiezione del film sarà seguita da uno scambio con Adrien Soland che ha co-diretto il film.
14H30// Introduzione
Anne-Marie Cocula, presidente del Centro François Mauriac e Marie-Sylvie BitarelleDirettrice del Centro François Mauriac_Letture_ attraverso Camille Soulier, attrice
«La caccia alla colomba del cugino», testo tratto dalle Memorie Interne di François Mauriac (Ed. 10/18, 2006)
«Blocchetto appunti - Sabato 14 marzo 1964» di François Mauriac (Ed. Libri, 2020)
15H/ Il giorno del grande incendio di Mano
Anne-Marie Cocula, presidente del Centro François Mauriac Formulata come una confessione da Thérèse Desqueyroux Alla fine del romanzo che porta il suo nome, questa precisione sigilla l'impronta incandescente dei grandi incendi delle Landes nell'opera di François Mauriac. Dopo una lunga tregua, sono tornati, ancora più pericolosi.
16H/ Solo la terra è eterna
François Busnel, scrittore e giornalista
Adrien SolandSolo la Terra è eterna è un film sul nostro rapporto con la natura e la necessaria riconnessione al mondo selvaggio attraverso lo sguardo di uno scrittore che è - credo - il più importante degli scrittori americani contemporanei. [… ] Sono un narratore e il cinema sembra essere il luogo dove si possono raccontare le più belle, le più forti, proponendo un'esperienza estetica ed emotiva inedita. Ora, la storia che voglio raccontare oggi è quella del nostro rapporto con il mondo: come abitare poeticamente il mondo? Nella vita e nell'opera di Jim Harrison ci sono molti elementi di risposta. » François Busnel
17H/ Natura e letteratura
Serge Joncour, scrittore
Jean-Claude Servais, sceneggiatore e disegnatore Romanzi e romanzi grafici, racconti o racconti troppo lunghi sarebbe l'elenco delle opere e degli autori che hanno fatto e fanno bella mostra della natura. Mare, montagna, campagna, foresta, fauna e flora, figura nella letteratura addomesticata o selvaggia, benevola e nutritrice o ostile e guerriera, amica o nemica del genere umano. Fumetti e finzioni contemporanee continuano l'esplorazione di questa inesauribile fonte di immaginazione e riflessione e contribuiscono a ripensare il nostro rapporto con la natura e con il nostro ambiente.
Sabato 17 settembre - Tenuta di Malagar
10H30// Il Gusto della Natura
Vivien Durand, chef del ristorante Le Prince Noir
Philippe de Lur SaluceIl gusto della natura è tutto ciò che ci offre generosamente dalla notte dei tempi. È anche il talento di chi lo coglie per darci da gustare. Ma possiamo continuare oggi a coltivare, cucinare e produrre vino come ieri e l'altro ieri? In che misura la preoccupazione ambientale si ritrova oggi nei nostri piatti e nei nostri bicchieri? In che modo la gastronomia e la viticoltura, fiore all'occhiello del vivere bene alla francese, affrontano ciò che è diventato una sfida per la società?
14H// Visita commentata della mostra I paesaggi di Jean Aufort
In presenza di suo nipote Jean Aufort
15H/ Ecobiografia delle nostre vite
Jean-Philippe PierronSiamo tutti legati alla natura, non innumerevoli capillarità segrete. Spesso l'incontro con un animale o un paesaggio apre in noi come una breccia poetica e sensibile che ci porta verso un nuovo modo di pensare, di agire e di sentire. Jean-Philippe Pierron conduce l'indagine presso filosofi e pensatori dell'ecologia e vi trova le premesse di una trasformazione radicale verso relazioni più equilibrate tra l'uomo e la natura. E se l'ecologia iniziasse con l'esperienza della natura vissuta in prima persona?
15H30// Un colpo di calore...
Jean-Pierre BaroukiMentre il legame tra il nostro benessere fisico/psicologico e la natura è da tempo riconosciuto, si pone ora la questione delle conseguenze del riscaldamento globale e del degrado galoppante del nostro ambiente sulla nostra salute. Alcuni effetti ineluttabili si profilano già, come le ripetizioni di episodi di canicoli intensi, l'allungamento dei periodi pollinici, l'espansione delle malattie tropicali, l'aumento dei raggi UV e i loro effetti nocivi sulla pelle, l'inquinamento chimico dilagante... Possiamo avvertirli e come?
17H/ Dibattito: La casa brucia...
...e guardiamo da un'altra parte. Tratto dal discorso di Jacques Chirac al vertice della Terra nel 2002, questa constatazione rimane vent'anni più tardi di una preoccupante attualità. Mentre tutti gli indicatori sono in rosso, di fronte alla lentezza dell'azione politica per lottare contro il cambiamento climatico, quale peso può rappresentare l'impegno dei cittadini? Se è nostro dovere e nostra responsabilità cambiare seriamente i nostri comportamenti e stili di vita, qual è l'efficacia dei nostri sforzi individuali? Basteranno a invertire la tendenza rispetto all'urgenza, alla portata e alla complessità della sfida: contenere a 1,5 ºC la temperatura mondiale entro il 2050?
Matthieu Crépel, campione del mondo di snowboard, fondatore di Water Family, dal fiocco all'onda
Claire Pétreault, creatrice e presidente delle Pepite Verdi
Éva Joly, avvocato e deputata
Gilles Boeuf, biologo e consulente regionale