«Gli appuntamenti del Parco Naturale Regionale delle Lande di Guascogna» - Fuori le mura
Moustey: Storia di Leyre alla confluenza degli usi
Sabato 17 settembre - Appuntamento alle 9 al parcheggio della piazza della chiesa - Pubblico adulto - Durata 3h - Gratuito su prenotazione al 05 24 73 37 40
La Leyre è un fiume tranquillo e selvaggio che si estende per quasi 100 km, dal sud del Parco naturale regionale delle Lande di Guascogna fino al bacino di Arcachon dove fiorisce in un delta. Alla confluenza della Grande e della Petite Leyre, lasciatevi raccontare le loro usanze passate. Immaginatevi all'inizio del XIX secolo: parti alluvionali, prati, boschi di latifoglie e pini e un'invisibile rete di affluenti in mezzo a un paesaggio di brughiere rase destinato al pascolo delle pecore. Nel corso dei secoli, la Leyre è stata utilizzata per la flottazione del legno e i suoi affluenti ospitavano fucine, Tuileries e mulini. A Moustey, all'inizio del XIX secolo, esistevano almeno dieci fabbriche che necessitavano di accesso all'acqua, di cui cinque situate sulla Grande e la Petite Leyre o nelle vicinanze (mulini, Tuileries, vetrerie). Questa passeggiata commentata, arricchita da oggetti e da una testimonianza sonora, sarà l'occasione per ripercorrere il passato artigianale e industriale del comune di Moustey.
Visita commentata dai membri del Parco naturale regionale delle Landes di Guascogna: Laurent Dégrave, tecnico del fiume e Philippine Piel, incaricata della missione Inventario del patrimonio.
Callen: Visita del borgo di Callen seguita da un tempo di scambio nello spazio culturale comunale
Sabato 17 settembre - Appuntamento alle 15:00 davanti alla piazza della chiesa di San Pietro di Callen - Nessuna prenotazione
Il comune di Callen, situato sulle rive della Petite Leyre, è caratterizzato dalla metà del XIX secolo dal trasferimento del suo centro comunale. L'antico borgo oggi completamente scomparso è documentato solo dal catasto napoleonico e dalle deliberazioni comunali dell'epoca contemporanea. A partire dal 1860, una campagna di costruzione fu lanciata nel quartiere di Trauquebert; nuovi edifici comunali (municipio, scuole di ragazze e di ragazzi) furono costruiti lungo la traversa del borgo, strada di Luxey all'incrocio con quella di Sore. La chiesa di San Pietro è eretta in questo periodo, così come la stragrande maggioranza delle case che sono intorno.
Nel complesso, il comune di Callen è composto da numerosi quartieri il cui habitat e dipendenze agricole sono ancora molto ben conservati. Le case delle Landes, che vanno dal 17 º alla fine del 19 º secolo, sono per lo più costruite in pan di legno con baldacchino e soffitta, alcune delle quali sono murate in pietra d'alios o in mezzo apparato calcareo. L'impronta del passato silvicolo è ancora presente sul territorio poiché sono state censite diverse capanne di resina dell'ultimo quarto del 19º secolo e i resti di una fabbrica di distillazione di materiali resinosi a Callen.
Visita guidata da Tom-Loup Roux, responsabile dell'inventario del patrimonio Comunità di comuni Coeur Haute Lande
Sen: Visita guidata del mulino del Sen
Domenica 18 settembre - Appuntamento al mulino alle 10:00 - Durata 1h30 - Nessuna prenotazione
Intimamente legato alla vita contadina, il mulino è un'attrezzatura essenziale per macinare il grano e produrre la farina necessaria per l'alimentazione degli abitanti del villaggio. Il mulino del Sen, precedentemente collegato al priorato di Sen, testimonia ancora un modo di vita, tecniche e know-how antichi. Impiantato in prossimità del borgo e posto su un fossato di derivazione, è alimentato dall'Estrigon, affluente della Midouze. Lo stagno di contenimento, situato a monte, permette di alimentare il mulino durante tutto l'anno. Le valvole regolano il flusso d'acqua necessario per far girare le due mole orizzontali del mulino. Piccolo edificio a pianta quadrata costruito in falde di legno, il Moulin du Sen è rappresentativo dei mulini della Haute Landes dei secoli XVIII e XIX. Venite a scoprire la storia di questo edificio, la sua architettura, il suo funzionamento originale e futuro!
Visita del mulino con il si g. Zacchello, presidente dell'Associazione di salvaguardia dei mulini delle Landes e Philippine Piel, incaricata della missione Inventario del patrimonio al PNR delle Landes di Guascogna.
Garein: Visita commentata della mostra temporanea itinerante - L'architettura dell'Airial delle Landes. Ritorno alle origini.
Domenica 18 settembre - Appuntamento al fienile dalle 15:00 - Durata 1h - Nessuna prenotazione
In occasione dei cinquant'anni del PNR delle Landes di Guascogna e dell'Ecomuseo, la mostra L'architettura dell'Airial Landes. Ritorno alle origini » mette in evidenza un soggetto all'origine della creazione dell'Ecomuseo di Marquèze: l'Airial.
Forte dei nuovi progressi scientifici, in particolare della missione di inventario del patrimonio costruito condotta dal Parco dal 2018, ha l'ambizione di ripercorrere le sue trasformazioni architettoniche nel corso del tempo.
La mostra inizia con il periodo industriale (1850-1950), poco conosciuto nello studio dell'aria: l'occasione di (ri)mettere in prospettiva questo sistema architettonico che ha fatto l'identità delle Landes di Guascogna tanto quanto la foresta di pini. Il percorso prosegue con il dettaglio dell'architettura domestica e agricola dell'Airial durante l'era agropastorale, poi con una panoramica della ricerca scientifica sulla questione delle origini di questo habitat, probabilmente più antico del XVIII secolo. E poiché l'Airial e i suoi abitanti si interrogano tanto quanto ispirano, la mostra fa anche il punto sulla visione che hanno avuto gli artisti e gli autori di questo territorio, tra deserto e oasi idilliaca. Un tempo luogo di duro lavoro, l'Airial diventa un rifugio in mezzo a una natura accogliente e rilassante. Per oggi come per domani, la mostra interroga le prospettive da dare a questa architettura che riesce bene o male ad attraversare i secoli...
Visita commentata da Philippine Piel, incaricata di missione Inventario del patrimonio.