Conferenza-visita sulla porta gotica del castello
1928 : una magnifica porta rinascimentale in pietra scolpita del Castello di Varaignes scompare... È stata venduta, alcuni dicono rubata, dagli «americani»!
La si cerca, la si dimentica, la si crede perduta per sempre. Manca al castello, diventato comunale, al villaggio, ai suoi abitanti. La si evoca nei libri, la si mostra ai turisti in cartolina, la si disegna anche all'inizio di trompe-l'œil.
2014: una storica professionista crede di averla ritrovata! Ma no, dopo una verifica non è questa. La falsa speranza, tuttavia, acuisce la curiosità di altri storici locali. Dopo diverse ricerche infruttuose e grazie a un motore di ricerca americano, è Jean-Marc che mette le mani su di esso! Un viaggio a Boston lo conferma, questa è la famosa porta di viaggio.
È l'inizio di una nuova grande avventura, quella della sua restituzione. Sotto l'egida della Fondazione del Patrimonio, il comune e l'associazione CPIE del Périgord Limousin, manager del luogo, il progetto di ricostituzione è avviato.
Alain de la Ville, architetto del Patrimonio, incaricato dell'operazione, presenterà sul posto l'avanzamento del progetto per lavori nel 2023. Si ricorderà il contesto della sua costruzione all'epoca dei Pérusse des Cars, il simbolismo ad esso correlato, lo stile notevole (causa della sua scomparsa) e il progetto particolare di restituzione all'identico di quello che era al momento della sua costruzione, e non come oggi.
Una visita del castello nella sua globalità è prevista anche in seguito allo studio globale di archeologia dell'edificio realizzato da Claude Peynaud, storico-archeologo.