Costruita alla fondazione della commenda, all'inizio del XII secolo, la cappella Saint-Blaise servirà a lungo come cappella "privata" al commendatore di Villedieu. All'interno delle sue mura sono firmate le prime donazioni dei signori locali a favore della nuovissima commenda ospedaliera di Villedieu-de-Saultchevreuil come questo atto del 1192 di un signore locale, Richard Grisey, che dona tutti i suoi beni al Santo Ospedale di Saint-GriseyGiovanni di Gerusalemme stabilito a Città-dio di Saulčevreuil (conservato negli Archivi Nazionali). Rimaneggiata più volte, la cappella ha tuttavia attraversato il tempo. Questo luogo consacrato è dedicato a san Biagio di Sebastia, medico e vescovo di Cappadocia morto all'inizio del IV secolo, il cui nome è invocato per le malattie della gola e delle malattie degli animali. Nel libretto presentato a pagina precedente, l'autore, André Osmond, evoca in questi termini la cappella di San Biagio: "Essa non possedeva alcuna fondazione pia ed era in buono stato nel 1755. Ma qualche anno dopo, a seguito di una visita priorale, divenuta umida e mal sopportante le inondazioni, fu decisa l'abolizione." Cioè, la cappella non è più "sacra" e viene restituita alla vita profana... Che è sempre il caso. Il suo interesse architettonico e la sua fortissima importanza storica ne fanno uno dei luoghi più notevoli della nostra città.