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17 e 18 settembre 2022Passato
Condizioni
Entro il limite della stazza abituale del museo.
Settembre 2022
Sabato 17
11:00 - 23:00
Domenica 18
11:00 - 19:00
Accessibile ai disabili cognitivi
Accessibile alle persone con disabilità psichiche
Accessibile alle persone con disabilità motorie

Musée d'Art Moderne André Malraux - MuMa

2 boulevard Clemenceau, 76600 Le Havre
  • Seine-Maritime
  • Normandie

Mostra "Il vento, che non può essere dipinto"

Dipingere il vento, impossibile? L'attuale esposizione temporanea del Muma si sofferma sulla domanda! Da scoprire in visita libera durante tutto il fine settimana.
17 e 18 settembre 2022Passato
Condizioni
Entro il limite della stazza abituale del museo.
Joaquin SOROLLA Y BASTIDA, Barque et groupe de femmes à Valence, 1894. Limoges, Don E. Dubouché au musée national Adrien Dubouché, 1906, en dépôt au musée des Beaux-Arts de la ville © Musée des Beaux-Arts de Limoges/ Cl. G. Vergnenègre.

Le collezioni del museo e questa cura tutta nuova al loro dialogo con l'ambiente, orientano in parte la programmazione delle esposizioni. Nel prolungamento delle esposizioni «Onde», «Le nuvole, laggiù... le meravigliose nuvole», «Impression(s), sole», il Muma propone quest'estate un'esposizione dedicata al vento, una meteora di cui si possono osservare gli effetti «reali» dalle vetrate del museo, e in tutte le variazioni della sua potenza, pur avendo la possibilità di esaminare gli effetti «rappresentati» nelle opere appese nelle sale (Boudin, Courbet, Renoir...).
Come dipingere il vento? Come rappresentare ciò che per essenza è invisibile? Da quando il vento impone la sua onnipresenza, la sua forza, i suoi capricci ma anche i suoi benefici all'umanità, questa si interroga sul modo di rappresentarlo e di rappresentare questo elemento tanto familiare quanto inafferrabile. Lo senti, lo senti, ma è solo
gli effetti che produce sul mondo visibile.
La mostra Il vento. «Ciò che non può essere dipinto» studia le soluzioni apportate dagli artisti alla questione della rappresentazione del vento, alla sfida che lancia: «come rappresentare l'invisibile? » Multidisciplinare, abbraccia un periodo ampio, dall'antichità al periodo contemporaneo, perché bisogna infatti aspettare l'invenzione del cinema, unico capace di captare il movimento nella sua durata, perché il vento non sia più suggerito dalla sua immagine fissa.
Quasi 150 opere di Dürer, Goya, Hokusai, François Gérard, Turner, Corot, Hugo, Daumier, Millet, Nadar, Boudin, Daum, Monet, Renoir, Gallé, Anquetin, Steinlen, Sorolla, Alexandre Hollan, Jeff Wall, Bernard Moninot, Philippe Favier, Éric Bourret, Véronique Ellena, Jean-Baptiste Nata...

Types d'événement
Exposition
Thème 2022
No selection
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Conditions de participation
Gratuit

A proposito del luogo

Musée d'Art Moderne André Malraux - MuMa
2 boulevard Clemenceau, 76600 Le Havre
  • Seine-Maritime
  • Normandie
Inaugurato nel 1961, ristrutturato e aperto di nuovo nel 1999, il museo di Malraux, il rivestimento(passafino) situato dell'entrata(ammissione) (l'entrata(ingresso)) del porto (il portamento), è un testimone(testimonianza) (il bastone) d'architettura moderna. L'erede di antica guerra di museo, le sue raccolte(collezioni) offrono un panorama largo(vasto) della vernice (dipingendo) a partire da secolo XVIIth fino a secolo di XXth quando incontrano i nomi di Vouet, Fragonard, Delacroix, Coburp, Courbet, Luce, Dubuffet. I punti forti(solidi) sono l'impressionismo e il fauvism. Monet, Pissaro, Manet, Renoir, Sisley, Marquet, Van Dongen è presente mentre il regalo (la donazione) del fondo (la raccolta(collezione)) del workshop(officina) (lo studio(la sala di registrazione)) d'Eugene Boudin è una probabilità(occasione) di scoprire gli abbozzi(correnti) sorprendenti quasi estratti(riassunti) alla fine della vita dell'artista. L'eredità Raul Dufy fa di Havre uno dei migliori posti(luoghi) per ammirare il lavoro(opera) di questo pittore(imbianchino).
Tags
Tourisme et handicap e Musée de France