Visita libera della mostra "Oblivion" di Aideen Barry
Questa ambiziosa nuova mostra di Aideen Barry è un mix di prestazioni, immagini animate e installazione audio. Attraverso questo grido d'allarme visivamente spettacolare, l'artista multimediale risponde alla minaccia portata dalla guerra, dalla pandemia e dalle sfide ambientali alla cultura e all'esistenza umana. Il ruolo dell'artista è qui percepito come primordiale e Aideen Barry trova la sua ispirazione nel musicista e collezionista di musica tradizionale irlandese Edward Bunting, che ha largamente contribuito ad arginare la scomparsa dell'arpa nel XIX secolo. Per questo manifesto apocalittico, ha collaborato con l'arpista Aisling Lyons, la designer di moda concettuale Margaret O'Connor e la musicista elettronica canadese RIIT ᕇᑦ, che mantiene viva la tradizione di canto gutturale inuit dopo decenni di divieto nel XX secolo.
Esposizione visibile fino al 30 ottobre Maggiori dettagli: www.centreculturelirlandais.[com/in-time/esposizioni-evenements/Aideen-Barry](http://www.centreculturelirlandais.com/en-ce-moment/expositions-evenements/aideen-barry)