Visita della Brasserie Bofinger
Fondata nel 1864 dall'oste alsaziano Frédéric Bofinger, originario di Colmar, sarà la prima birreria parigina a servire la birra alla spina, nel 1870.
Una parte della decorazione originale risale al 1880. Dopo l'ampliamento del birrificio nel 1919, che comprendeva tre negozi vicini, la decorazione fu rifatta dal 1919 al 1921 dall'architetto Legay e dal decoratore Mitgen, con una cupola ovale decorata con motivi floreali.
La vetrata, al primo piano, che mostra Gambrinus, Re della birra, è firmata dai maestri vetrai G. Neret ed E. Royer; le statue di aironi in ceramica sono opera dello scultore Jérôme Massier. Dopo un ulteriore ampliamento nel 1930, una sala realizzata nel 1931 in occasione dell'Esposizione coloniale è stata decorata con dipinti che mostrano paesaggi alsaziani, realizzati dal pittore Jean-Jacques Waltz, detto Hansi, autore anche dell'insegna dello stabilimento. Da segnalare anche gli orinatoi, i cui montanti sono decorati con teste di delfini. La facciata dello stabilimento è stata rifatta nel 1982, in quercia, identica a quella del 1919.
Grande brasserie alla "francese" fondata nel 1864 da Frédéric Bofinger con elementi architettonici originali: scala a larga rivoluzione, cupola fiorita, intarsio di Charles Spindler che evoca il matrimonio dell'Ami Fritz, Tulipani, vasi in ceramica del nizzardo Jérôme Mastier. Rimaneggiata nel 1919 (ingrandimento), la decorazione è stata rifatta (1919-1921) dall'architetto Legey e dal decoratore Mitgen, con una cupola ovale decorata con motivi floreali. Dopo un ulteriore ampliamento nel 1930, una sala realizzata nel 1931 in occasione dell'Esposizione coloniale è stata decorata con dipinti che mostrano paesaggi alsaziani, realizzati dal pittore Jean-Jacques Waltz, detto Hansi, autore anche dell'insegna dello stabilimento. Da segnalare anche gli orinatoi, i cui montanti sono decorati con teste di delfini. La facciata dello stabilimento è stata rifatta nel 1982, in quercia, identica a quella del 1919.
Accesso: Metro Bastille