"Teresa e Isabella", di Violette Leduc: dal romanzo al teatro!
In occasione della commemorazione del cinquantenario della scomparsa di Violette Leduc (1907-1972), e delle Giornate del Matrimonio, adattamento teatrale di «Teresa e Isabella», uno dei romanzi maggiori e a lungo censurato della scrittrice, nell'ambito di un lavoro creativo in corso, con una regia di Azani V. Ebengou.
Azani V. Ebengou, Héloïse Gaubert, Tara Veyrunes, e la Compagnie Les Pleureuses de feu, presentano una messa in votazione tratta da un lavoro di creazione in corso: restituzione eccezionale programmata in occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Violette Leduc, e delle Giornate del Matrimonio.
Sinossi. Nel collegio di un collegio dell'inizio del secolo scorso, Teresa, 17 anni, e Isabella, 18 anni, sono allievi. Per tre giorni e tre notti, si cercano, si trovano, fanno l'amore e si scoprono. Dal romanzo al teatro... " Ho scoperto Teresa e Isabella per caso. È stato un incontro folgorante. Scoprivo una lingua inedita, surreale ed erotica, potente, al tempo stesso metaforica e concisa, poetica e concreta. È con le parole, la loro delicatezza, la loro preziosità e il loro onirismo che Violette Leduc ci trasmette ciò che vivono le due amanti. Immediatamente, questo universo risuona in me, lo immagino a teatro. Censurato per più di cinquant'anni, il silenzio che circonda quest'opera è sintomatico del trattamento delle vite e delle voci delle donne nella nostra società: non si devono sentire. Mettere Teresa e Isabella sul palco non è una cosa da poco. Significa riappropriarsi della soggettività di una donna, della sua propria sensibilità, della sua visione del mondo e della sensualità. È un atto di emancipazione, che spero risuoni nei corpi e nei cuori di tutti coloro che vi si riconosceranno, e oltre." Azani V. Ebengou.
Adattamento e messa in scena: Azani V. Ebengou. Gioco: Héloïse Gaubert e Tara Veyrunes. Direttore luci: Nemo Gaulon. Le Piangenti di fuoco. Nate nella primavera del 2022, le Pleureuses de feu sono una compagnia teatrale, riunite da Azani Ebengou che ne assicura la direzione artistica. Commediante**.ne.** s, regista**.euse.** s e autore**.ice.** Sono riuniti attorno ad un progetto comune: portare a voce alta e forte voci dimenticate, uccise, silenziose o emarginate. Donne, neri, lesbiche o queer... voci che li riguardano. Il margine è il luogo da cui parlano, ma non il loro soggetto. Le Piangenti fanno il loro lavoro: piangere. È molto serio, sì. Le Piangenti di fuoco sono un tentativo di riconciliare l'incendio rivoluzionario con il potere acqueo delle loro emozioni umane. La compagnia ha come centro nevralgico Saint-Étienne, e si sviluppa anche dove i suoi membri risiedono: Lione, Marsiglia, Bruxelles. Contatto: lespleurusesdefeu@gmail.com