Questo dipinto è probabilmente appartenuto a importanti attori della storia di Francia legati alla città di Bagneux. Con ogni probabilità, l'artista della Sacra Famiglia di Bagneux appartiene alla generazione dei pittori formati nella seconda metà del Grande Secolo e attivi all'inizio del XVIII secolo, la cui produzione fu ispirata dagli esempi dei primi pittori del re, Charles Le Brun e Pierre Mignard. La frontalità dei volti del quadro, così come gli sguardi che fissano lo spettatore, l'ombra sotto gli occhi o le bocche leggermente pizzicate sono tutti elementi che evocano l'arte di Pierre Mignard e dei suoi epigoni. Questi dettagli si ritrovano in opere famose come il San Giovanni Battista (1688, Madrid, Museo del Prado) o il Ritratto della marchesa di Maintenon (1684, Versailles, castello). A questo proposito, bisogna notare la vicinanza dei tratti del volto di Maria con quelli di Madame de Maintenon, marchesa di cui il confessore François Gobelin, risiedeva a Bagneux, come ricorda l'erudito locale Antoine Guillois (1855-1913). Mentre la tradizione locale ha a lungo collocato il dipinto nell'entourage di Pierre Mignard, Guillaume Kazerouni, nel 2006, lo ha avvicinato alla produzione di Pierre-Jacques Cazes e di Jean-Baptiste Santerre. Tuttavia, il colore freddo e il disegno abbastanza fermo della pittura sono abbastanza lontani dall'opera di Cazes. Se il muretto curva sullo sfondo evoca direttamente la Suzanne al bagno di Santerre (Parigi, museo del Louvre), il tipo fisico del Bambino Gesù e di Giuseppe sono abbastanza lontani da quelli di Santerre.
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