Il progetto fotografico Tramps di Libor Fojtík documenta il fenomeno puramente cecoslovacco del tramping, che ha recentemente festeggiato il suo 100º anniversario. Da oltre cinque anni, Libor Fojtík fotografa i tram, la sottocultura più grande e più numerosa della Repubblica Ceca, in varie località della Boemia e della Moravia. Il libro fotografico Tramps è stato pubblicato nel 2020 da positive e ha ricevuto il premio per il miglior libro documentario al 25º Festival Internazionale del Documentario ji.hlava.
Ispirato dalla Forest Wisdom League, dal Woodcraft, dallo scoutismo e dal selvaggio West americano, il tramping divenne un movimento che, a causa delle condizioni socio-politiche nella Cecoslovacchia dell'epoca, era una delle culture alternative più o meno tollerate dal regime. Da un lato, il termine "Tramp", ispirato ai romanzi di Jack London, designa una persona che non rispetta le convenzioni sociali e che vive ai margini della società. D'altra parte, è un movimento basato sull'amicizia, l'appartenenza, una visione romantica della natura e un rifiuto della piccola borghesia e della società dei consumi. A seguito dei cambiamenti socio-politici nell'ex Cecoslovacchia, il movimento ha conosciuto cambiamenti fondamentali e un rinnovamento, ed è ancora attivo in una certa forma oggi.
Mostra dal 16 settembre al 30 ottobre 2022 Vernissage e visita commentata alla presenza dell'autore sabato 17 settembre alle ore 17