Storia ed evoluzione del pianoforte, di Natalia Valentin.
Vincitrice di numerosi Primi Premi, Natalia Valentin ha studiato al CRR di Parigi e poi al CNSM di Parigi nelle classi di Billy Eidi, Patrick Cohen, Pierre Cazes e Kenneth Weiss. Con Susan Alexander-Max e Arthur Schoonderwoerd, inizia a perfezionarsi.
Una serie di più di trenta concerti in Europa e nelle Americhe in collaborazione con il Pallazetto Bru-Zane, Centro di Musica Romantica Francese a Venezia gli porta il successo. Ospite in musica da camera e come solista presso le orchestre del Sistema in Venezuela, il suo paese d'origine e in prestigiosi festival in Francia, Spagna, Italia, Svizzera, Venezuela, Messico, Bahamas, Brasile e Stati Uniti, la sua carriera artistica è il riflesso del suo carisma.
Natalia Valentin partecipa ai festeggiamenti dell'anno Chopin alla Philharmonie di Parigi (Cité de la Musique) realizzando dei recital sul Pianoforte Broadwood che Chopin suonò durante il suo ultimo tour in Inghilterra.
Appassionata di interpretazione su strumenti storici, Natalia Valentin cerca di trasmettere le tecniche e le modalità di gioco del pianoforte, seguendo i trattati, i metodi di insegnamento e le testimonianze dell'epoca classica, attraverso una pedagogia moderna e dinamica. Eccelle come interprete ma anche come pedagogista. Il suo insegnamento del pianoforte si basa su ricerche musicologiche, sull'evoluzione della fattura dello strumento e sull'interazione tra compositori e costruttori; un percorso affascinante che apre possibilità di giochi e colori che possono essere integrati con la moderna tecnica di pianoforte.
Registrato con l'etichetta Paraty, il primo disco di Natalia Valentin dedicato a Rondos e Bagatelles di Ludwig van Beethoven è stato acclamato dalla stampa specializzata e ha ottenuto tra gli altri premi 5 Diapason, TOP 5 dell'anno nella rivista Fanfare negli Stati Uniti e ha ricevuto il CLIC da Classiquenews.