JEMP - Dança Em Transito (Festival Brasiliano) - Vertigem di Paulo Emilio Azevedo e Paz e Amor di Marcia Milhazes
"Vertigem" è un dialogo con un doppio movimento in risposta a un contesto di isolamento: la prima rotazione ubriaca del gesto e la raffinatezza del corpo di ogni interprete che cerca di ballare alla vita.
Aderendo ad un'estetica che «macchia», che «graffia», che «tocca spazi considerati puri, l'opera ha un formato che le permette di essere giocata in ambienti non tradizionali: un garage, un patio, una piazza pubblica. Questa versatilità permette alla proposta di dialogare con la materia urbana.
PAZ e AMOR è stata creata online durante la pandemia, dove le società si sono protette dall'invisibile in un confinamento doloroso. Quest'opera coreografica ha come nucleo l'amore, un altro invisibile, essenziale all'essere, che va e viene nelle società contemporanee rapide, aggressive e senza certezze... Questo duo che mette in moto l'amore è accompagnato da canti tradizionali orali dei Tupi Guarani e degli Yanomamis, tribù indiane in un confronto tra universo sapiente, ritmico con percussioni ricorrenti e un'estetica tradizionale e popolare.