Dall'aprile 1942 al febbraio 1944, Hélène Berr, una giovane studentessa ebrea, tiene il suo diario nella Parigi occupata. Col passare delle parole, tra relativa spensieratezza e angoscia, la giovane racconta la sua vita quotidiana di fronte alla trappola che, passo dopo passo, si chiude su di lei. La sua sorprendente lucidità e il suo talento di scrittore fanno del Journal d'Hélène Berr una testimonianza inedita e preziosa. Il percorso è accompagnato dalla lettura di estratti del Journal messi in prospettiva con la situazione degli ebrei a Parigi sotto l'occupazione.
da Julien Coutant, professore di lettere e mediatore pedagogico. Alla presenza di Mariette Job, nipote di Hélène Berr ed editrice del Journal.
Questa visita nel Quartiere Latino, «in territorio incantato» secondo le parole di Hélène Berr, prosegue fino al Memoriale della Shoah che conserva ed espone l'originale del Journal. Appuntamento davanti all'ingresso principale del Jardin du Luxembourg, place Edmond-Rostand (6e arr.).