Presentazione

L'Ambasciata di Lituania a Parigi, situata nell'ex residenza del compositore romantico francese Ernest Chausson a pochi passi dal parco Monceau, aprirà le sue porte per la terza volta nell'ambito delle Giornate europee del patrimonio.
Sarà un'occasione per scoprire la capitale lituana Vilnius, una delle capitali europee più verdi, città multiculturale, un tempo Gerusalemme del Nord, famosa per il suo centro storico incontaminato iscritto nell'UNESCO, che celebrerà, nel 2023, il 700º anniversario della sua fondazione da parte del Granduca di Lituania Gediminas.

In particolare, il programma:

• Scoperta di Vilnius attraverso la mostra fotografica del fotografo lituano Ramūnas Danisevičius.
• Scoperta immersiva dei gioielli architettonici e patrimoniali più emblematici della capitale lituana grazie ai film in realtà virtuale.
• Visita dei locali dell'Ambasciata di Lituania, ex residenza del compositore francese Ernest Chausson, e incontri informali con i membri dello staff dell'ambasciata.
• Degustazione di specialità lituane.

Informazioni pratiche:

Visita libera. Iscrizione obbligatoria tramite il modulo https://bit.ly/3AKtkDI o via e-mail rsvp.lituanie@urm.lt entro il 15 settembre 2022 (indicare nome e cognome di tutti i presenti alla visita).

Indirizzo:

Ambasciata di Lituania in Francia
22 bd di Courcelles, 75017 Parigi
M2 e 3, fermata Villiers

Orario:

sabato 17 settembre 2022 dalle 11:00 alle 18:00

Per saperne di più:

Programma del 700º anniversario di Vilnius
www.700vilnius.lt/en
Fotografo Ramūnas Danisevičius
Il fotografo Ramūnas Danisevičius è nato nel 1973. Ha studiato fotografia presso l'Università della Tecnologia di Vilnius e dal 1993 è fotografo di giornali. Membro del Club dei fotografi di stampa e dell'Unione degli artisti fotografi della Lituania. È autore dal 2005, accumulando 15 mostre personali e più di un centinaio di mostre collettive in totale. Ha partecipato al Concorso dei fotografi di stampa della Lituania. È il vincitore di 26 «Foto d'oro». Nel 2011, il fotografo ha ricevuto il premio dell'Unione degli artisti fotografi della Lituania, nel 2018 ha beneficiato di una borsa di studio del Ministero della Cultura e nel 2019 ha ricevuto il premio Arte e Cultura del Governo.
La leggenda della fondazione di Vilnius
Molto tempo fa, il granduca di Lituania Gediminas cacciava nelle foreste sacre, sulle colline di Šventaragis. Stanco dopo una lunga caccia, il Granduca decise di fermarsi e passare la notte. Appena chiuse gli occhi, fece un sogno straordinario. Gediminas sognò che sulla cima della collina, dove era stato quel giorno e dove aveva ucciso un aurochs, si alzasse un enorme lupo di ferro che, con la bocca alzata verso la luna, ululava forte come un branco di cento lupi.
Risvegliato dai raggi del sole nascente, il granduca ricordò questo strano sogno e chiese al saggio sacerdote pagano Lizdeika di rivelargli il segreto di questo sogno. Costui spiegò così questo sogno annunciatore: «Che gli dei presiedano al nostro capo e alla Lituania, sia così! Il Lupo di Ferro simboleggia una città e un castello inesistenti che il nostro capo in questo posto costruirà! Questa città sarà la futura capitale delle terre lituane, e l'ululato di questo lupo segna la gloria di questa città che raggiungerà tutte le parti di questo mondo».
Allora, il granduca lituano, inchinandosi alla volontà degli dei, cominciò immediatamente a costruire questa futura capitale, e il suo nome, Vilnius, gli fu dato a causa del piccolo fiume Vilnia che vi scorre.
L'Ambasciata di Lituania a Parigi
L'Ambasciata di Lituania si trova in un palazzo privato che fu nel XIX secolo la residenza del compositore romantico francese Ernest Chausson (1855-1899). Nel corso degli anni, l'hotel privato della famiglia Chausson aveva acquisito la reputazione di vera e propria fiera culturale parigina. Era frequentato dai compositori Henri Duparc, Gabriel Fauré, Claude Debussy e Isaac Albéniz, il poeta Mallarmé, i pittori Claude Monnet, Maurice Denis e molti altri artisti famosi dell'epoca. La residenza di colui che fu anche segretario della Società Nazionale di Musica è evocata da Stéphane Mallarmé in uno dei suoi «Loisirs de la Poste»: «Fermati, portatore, al suono/ Gémi dai violoncelli, / È da Monsieur Ernest Chausson, / 22 Boulevard de Courcelles. ».
L'Ambasciata della Repubblica di Lituania in Francia ha il ruolo principale di rafforzare le relazioni franco-lituane nei settori politico, economico, commerciale, militare, scientifico, culturale e di contribuire alla diffusione della Lituania in Francia.
Dal 2 agosto 2019 l'Ambasciatore della Lituania in Francia è S. Exc. M. Nerijus Aleksiejūnas.
Quest'anno la Lituania e la Francia celebrano il centenario delle loro relazioni diplomatiche (il 20 dicembre 1922 la Francia ha riconosciuto la Lituania de jure).
Info+:
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