Dal 1987, il Crédac accoglie artisti emergenti o affermati, francesi o stranieri, che testimoniano la diversità delle pratiche attuali. Dal 2011, il centro d'arte si trova all'ultimo piano dell'edificio americano della Manifattura dei Garofani. Questo gioiello del patrimonio industriale costruito nel 1913 sul modello della Daylight Factory, in vetro e acciaio, è una delle prime manifestazioni del funzionalismo in Francia. La Fugitive è il titolo che Marcel Proust dà al VI tomo di Alla ricerca del tempo perduto. La mostra collettiva al Crédac dà corpo al personaggio di Albertine e si costruisce come un percorso che va dallo spazio domestico della ragazza agli ambienti reali e fantasiosi che nel libro si sottrae allo sguardo del narratore.