Laboratorio giovanile "Espressione poetica sul Monte Valeriano"

Name: Laboratorio giovanile "Espressione poetica sul Monte Valeriano"
Start: 2022-09-17T12:00:00+02:00
End: 2022-09-18T16:00:00+02:00
Location: Mémorial du Mont-Valérien

Il memoriale del Mont-Valérien invita il giovane pubblico a partecipare, in modo spontaneo, libero e poetico, all'omaggio agli uomini e alle donne del Mont-Valérien.

17 e 18 settembre 2022Passato

Condizioni

Ingresso libero

ONACVG

Accompagnati dai mediatori del sito, i bambini e gli adolescenti potranno scoprire poesie dedicate alla resistenza o scritte da fucilati del Mont-Valérien prima di poter scrivere loro stessi qualche verso. Con questa libera espressione potranno materializzare e trasmettere, in rima, la loro scoperta e i loro sentimenti in seguito alla loro visita al memoriale del Mont-Valérien. Aperti a tutti, questi poemi saranno poi esposti al pubblico presente in occasione di queste giornate dedicate al patrimonio.
Sabato 17 e domenica 18 settembre dalle 12 alle 16 Ingresso libero Informazioni: info@mont-valerien.it | 01 47 28 46 35 1 avenue du professeur Léon Bernard, 92150 Suresnes
Trasporti: SNCF: Transilien linea L - fermata Suresnes Mont-Valérien RATP: Tram linea T2 - fermata Suresnes-Longchamp; Bus 360 fermata Foch Cluseret Auto: Parcheggio gratuito nella piazza dell'Abbé Franz Stock Età minima 10 anni

A proposito del luogo

Mémorial du Mont-Valérien

Avenue du Professeur Léon-Bernard 92150 Suresnes

Hauts-de-Seine
Île-de-France

Luogo di culto medievale divenuto fortezza militare nel corso del XIX secolo, il Monte Valeriano è stato il principale luogo di esecuzione di resistenti e ostaggi in Francia da parte dell'esercito tedesco durante la seconda guerra mondiale.
La molteplicità dei percorsi dei 1008 fucilati, ci permette oggi di descriverne la diversità. Dopo la guerra, il sito è scelto per onorare la memoria dei morti per la Francia dal 1939 al 1945, e, il 18 giugno 1960, il generale de Gaulle vi inaugurò il Mémorial de la France combattante.
Questi uomini, assassinati perché erano resistenti, ostaggi, ebrei o comunisti sono altrettanti richiami alla nostra storia che fecero naturalmente di questo sito il primo degli Alti luoghi della memoria nazionale del Ministero degli Eserciti, oggi gestito dall'Ufficio Nazionale dei Veterani di Guerra e Vittime di Guerra.