Qui tutto è geometria, rigore e tuttavia voluttà. Una volta posato il piede nell'intrigante castello di Chevregny, e man mano che la visita progredisce nei quattro livelli di costruzione, fluidi e simmetrici, i fantasmi degli anni '20 tornano a vivere... (Aisne Nouvelle, agosto 2015).
Frutto involontario delle distruzioni sopraggiunte durante l'offensivo Nivelle del maggio-giugno 1917, il castello delle Chainées è stato ricostruito nel corso degli anni '1920 dall'architetto parigino Paul Robine. Quest'ultimo ha messo in musica i desideri della famiglia fondatrice di una casa d'ispirazione inglese e modernista dall'ossessione geometrica onnipresente. Giocando con la luce tra trasparenza e riflessi, Paul Robine crea un'opera paradossale, ancorata alla tradizione e profondamente moderna.
Il castello delle Chainées è stato costruito con un'economia di mezzi e una frugalità che lo rendono un esercizio di anticipazione rispetto alle ricerche 'low-tech' attuali.
Il Castello degli Incatenati nella sua interezza e il suo parco sono iscritti ai Monumenti Storici da novembre 2021.
Condizioni di visita:
Il parco è eccezionalmente aperto alla visita per le giornate europee del patrimonio 2022. I proprietari offrono una visita guidata storica e architettonica degli esterni sulla base di vecchie foto e progetti dell'architetto.
4 ore di visita il sabato:

• 10.00, 11.30, 15.00 e 16.30 (altri orari per la domenica)
• partenza delle visite all'ingresso della proprietà