Il Cabinet des livres propone un'immersione nei laboratori tipografici delle grandi città germaniche del Rinascimento dove si svolge la rivoluzione della stampa e dove Dürer inventa il libro d'artista.
Come i grandi bibliofili del suo tempo, il duca d'Aumale si è appassionato agli inizi della tipografia: «Non penso che esista un libro di questo tipo in una condizione migliore, né che, come rarità, ce ne sia nessuno che possa competere con lui... » Scrisse con orgoglio del Liber Regum, stampato da tavole di legno, che acquistò a Londra nel 1857.
La mostra evoca lo sviluppo della stampa a partire dalla metà del XV secolo attraverso un'ampia scelta di libri d'eccezione: libretti xilografici, lettere di indulgenza stampate con i primi caratteri mobili di Johannes Genfleisch detto Gutenberg (1453), prima bibbia stampata datata (1462) e altri libri famosi come le Cronache di Norimberga (1493), senza dimenticare il Missale Augustense aux armes des Fugger, primi banchieri ad investire nell'editoria. Questi pezzi belli e rari permettono una rilettura della prima rivoluzione dei media e offrono molti punti di confronto con le trasformazioni contemporanee.