Lettura-performance "Tiboukharines. O i fichi del mio fico"
Fatma Tilikète è una poetessa e pittrice cabilia, nata in Grande Cabilia (Algeria) nel 1931. Si trasferisce a Roubaix con la sua famiglia nel 1953. Le sue opere si ispirano alla sua vita, alla sua infanzia, ai suoi esili e ai suoi paesi. La sua poesia luminosa è illustrata dalla sua pittura cangiante. Nella sua raccolta Tiboukharines. O i fichi del mio fico», scrive Fatma Tilikète: «Un giardino che si apre su vite parallele... montagne... terra arata... sentieri di piste polverose e argillose... Una sorgente gioiosa tra le pietre... un vaso d'acqua... il canto del gallo... un forte odore di letame... Una casa di pietra... due maestosi fichi generosi... campi di grano e papaveri.... un asino legato ad un albero... cespugli verdi... Una bambina adulta cosciente della sua storia costellata di imprevisti, fiorita di tenerezza poetica di gelsomino e di condivisione... Una lettera... un telefono che squilla... valigie... una moneta... lacrime... ».
Nel 2010, il B.A.R. ha dato un nuovo impulso al vecchio negozio dei Draperies Claude installandovi la galleria d'arte contemporanea Q.S.P.*, gestita dall'associazione culturale B.A.R.