Alla confluenza del Lys e della Traxene, immerso in uno scrigno verde nel cuore del Pays des 7 Vallées, il patrimonio del Moulin de Lugy, si scopre in modo diverso al ritmo delle stagioni.
Costruito all'inizio del XIX secolo in mattoni rossi monocottura, la sua esistenza risale al 1112. Da allora trattiene e gestisce il livello dell'acqua. Durante le piene, partecipa a diffondere l'acqua nei prati a monte come un bacino di ritenzione naturale.
Ha sempre schiacciato il grano fino agli anni '60 e i suoi diversi forni hanno permesso la cottura del pane . Oggi, è un pane biologico a lievitazione naturale fatto solo di farina, sale e acqua che viene prodotto ogni due settimane e cotto nel suo forno a legna, a bocca aperta.
La nuova ruota a trogoli installata nel 2007 permette, grazie all'acqua, la produzione di elettricità, rivenduta a EDF. Si tratta di un'energia rinnovabile, pulita e gratuita che non è sufficientemente incoraggiata.Un'energia rinnovabile disponibile tutto il tempo e la meno carboniosa.
Da oltre 900 anni la manovra ragionata e delicata di queste valvole regola e minimizza le conseguenze delle piene torrenziali di questo fiume.
Iscritto a Gault e Millau dal 2017
Durata della visita: 30 minuti a 1 ora La visita avviene in 3 tempi:
- la presentazione e la storia del mulino all'esterno - poi nella panetteria**: la fabbricazione del pane all'antica al lievito cotto a fuoco organico e la produzione e rivendita di energia elettrica verde e di carbonio - e in terzo luogo sul vannaggio**: la ruota, i lavori , la gestione delle inondazioni e i nostri diritti e doveri.