Conferenza Scoperte Archeologiche
La storia millenaria della città di Maubeuge, dalla fondazione verso il 670 del monastero di Malbodium da parte dell'aristocratica merovingia Aldegonde alla costruzione della fortificazione di Vauban a partire dal 1679, è relativamente ben conosciuta grazie ai lavori degli storici del XIX e XX secolo. Tuttavia, rimangono ancora importanti zone d'ombra, in particolare sulla nascita e l'evoluzione della città medievale bagnata dalla Sambre. Per illuminarle, solo l'archeologia riesce a far risorgere tracce di questo passato sepolto profondamente sotto le ricostruzioni del dopoguerra. È solo a partire dagli anni '80 che le prime scoperte saranno fatte da appassionati appassionati, a caso dei lavori condotti in centro città. Se uno scavo di salvataggio è realizzato nel 1990 ai piedi della vecchia porta di Francia (Place de Wattignies) costruita da Vauban, bisognerà tuttavia attendere gli anni 2000 perché inizino le prime vere ricerche archeologiche preventive. Nel 2021 e 2022, approfittando del boom dei progetti di sviluppo nel cuore della città, l'Inrap (Istituto di ricerche archeologiche preventive) è intervenuto quattro volte in diagnosi a Place de Wattignies-la-Victoire, a Clouterie (avenue de France)all'Avenue del'Europe e sul tracciato del teleriscaldamento. I risultati di questi due anni di ricerche superano ogni aspettativa degli archeologi. Sulla Place de Wattignies-la-Victoire, una parte di un bastione scomparso che proteggeva l'antica Porte de France è stato liberato, permettendo di spiegare le tecniche di costruzione utilizzate da Vauban e dai suoi ingegneri. Entro i limiti del progetto della Clouterie, sono stati raccolti dati preziosi sul tracciato medievale della Sambre e sull'occupazione continua delle sue sponde dal XIII al XVII secolo. Tra i reperti più significativi vi sono i resti di un grande edificio in pietra del XV secolo, di un tempio (XIV-XVII secolo) o ancora quelli, sotto l'antico isolotto del Provenzale, di un inaspettato cimitero del XVIII secolo. Nello stesso sito, è stato anche permesso di studiare una parte del bastione detto «de Sambre», rasato e dimenticato dagli anni '30, ma anche di seguire tutta l'evoluzione dei «negozi di foraggio», importante settore militare della roccaforte tra la fine del XVII e la fine del XIX secolo. All'alba dell'avvio di un importante scavo prescritto dalla DRAC sul sito della Clouterie, la conferenza permetterà di presentare i metodi di ricerca degli archeologi e di descrivere le principali scoperte realizzate negli ultimi due anni.