17 e 18 settembre 2022Passato

Condizioni

Gratis. Iscrizione obbligatoria. Appuntamento nel cortile dell'hotel Ferraris. Partenza ogni ora, ultima partenza alle 17.

Registrazione

03 83 32 90 63 inventairepatrimoines@grandest.fr

Settembre 2022

Sabato 17

14:00 - 18:00

Domenica 18

14:00 - 18:00

Hôtel Ferraris

29 Rue du Haut Bourgeois, 54000 Nancy

Meurthe-et-Moselle
Grand Est

Scoperta commentata di due palazzi privati di Nanchino: l'hotel Ferraris e l'hotel de Fontenoy

Name: Scoperta commentata di due palazzi privati di Nanchino: l'hotel Ferraris e l'hotel de Fontenoy
Start: 2022-09-17T14:00:00+02:00
End: 2022-09-18T18:00:00+02:00
Location: Hôtel Ferraris

Partecipate a una visita commentata dell'Hotel Ferraris, sede del Servizio regionale dell'Inventario del patrimonio, e dell'Hotel de Fontenoy, attualmente Corte amministrativa d'appello.

17 e 18 settembre 2022Passato

Condizioni

Gratis. Iscrizione obbligatoria. Appuntamento nel cortile dell'hotel Ferraris. Partenza ogni ora, ultima partenza alle 17.

Registrazione

03 83 32 90 63 inventairepatrimoines@grandest.fr

©Bertrand Drapier, Nancy, Hôtel Ferraris - Région Grand Est - Inventaire général

Types d'événement

Visite commentée / Conférence

Thème 2022

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Conditions de participation

Gratuit e Sur inscription

A proposito del luogo

Hôtel Ferraris

29 Rue du Haut Bourgeois, 54000 Nancy

Meurthe-et-Moselle
Grand Est

Chiuda l'amico (la relazione) della città vecchia e del palazzo ducale, nel mezzo - l'itinerario (il corso) della via della Cima - la persona Del ceto medio, aumenti sé (si compila) il hotel Ferraris, l'esempio particolarmente importante(notevole) delle residenze private grandi istituite in Nancy nel corso del regno del duca Leopold (1698-1729). Attribuito (Assegnato) a Boffrand tedesco (1667-1754), ha tenuto (mantenuto(conservato)) la decorazione (la serie(il set)) dipinta dal soffitto della sua scala monumentale alla spazzola di Giacomo Barilli (1685-1739), il collaboratore del decoratore(decoratrice) italiano famoso Francesco Bibiena. Dal 1976, l'edificio(costruzione) ripara l'archivio(segreteria) Generale dell'eredità culturale.