Mostra "Translation 6th version", le collezioni del Museo d'Arte Moderna
Durante la sua ristrutturazione, il Museo d'Arte Moderna si espone a rotazione al Museo delle Belle Arti e dell'Archeologia. Questa sesta versione d'aggancio presenta opere a lungo rimaste in riserva e che si svelano attraverso varie tematiche (il ritratto, la donna che cuce, i fiori, lo sport...).
Le due maggiori figure del museo sono presenti all'interno di questa esposizione. I dipinti di André Derain sono rappresentati all'interno delle diverse tematiche, in particolare i suoi tre quadri fauves. Maurice Marinot è rappresentato da alcuni dipinti, così come dalla sua arte vetraria degli anni 1910-1913.
Per la prima volta viene presentata al pubblico anche una nuova importante acquisizione: I Bordi del Tamigi (o La Pianura), 1954, dell'artista Maria Helena Vieira Da Silva. Entrata nelle collezioni grazie alla generosità di una donatrice, quest'opera offre una nuova visione dell'astrazione degli anni 1950-1960 a fianco di Bissière e De Staël.
Questa presentazione comprende anche opere più contemporanee di Claude e Isabelle Monod o Yan Zoritchack nel campo del vetro e di Ursula Morley-Price per la ceramica.
Da scoprire fino al 31 ottobre.