Dimora signorile. Tre torrette rotonde e scala a vite con porta gotica alle armi Déols-Chauvigny. Dopo un incendio avvenuto nel 1367, Guy III de Chauvigny, discendente di Denise, ultima erede della casa di Déols, ricostruì il castello nello stile di un hotel signorile verso il 1450. Nel XVII secolo, appartiene ai Condé che non vi risiedono (tranne Claire-Clémence de Maillé-Brézé, principessa di Condé, esiliata dal marito, il Grand Condé, duca di Châteauroux, che vi abita dal 1671 al 1694). Luogo di nascita del generale Bertrand (1773), fedele servitore di Napoleone che accompagnò a Sant'Elena. Proprietà del Consiglio generale dell'Indre dal 1792. Nell'antica sala in cui deliberava l'assemblea fino al 1971, pannelli dipinti di Fernand Maillaud, Raoul Adam o Abel Bertram evocano il Berry rural, vetrate di Lobin con gli stemmi dei capoluoghi del dipartimento dell'Indcanton (decoro terminato nel 1914). Accanto, la residenza prefettizia in stile neoclassico (1823-1826) è inclusa nella visita di Château Raoul, il pubblico potrà ammirare i mobili dei saloni di ricevimento e l'ufficio del prefetto.