Il Priorato di Relay, ex dipendenza dell'Abbazia reale di Fontevraud, si trova sulla riva destra dell'Indre, all'estremo nord della
comune di Pont-de-ruan, cantone di Montbazon, distretto di
Tours, dipartimento dell'Indre e Loira (37). È accessibile su strada
Dipartimento 751 che collega Tours a Chinon. Vi si accede poi da
la strada che collega Druye a Saché, per circa 2,5 km. Il priorato è alla fine
una strada sterrata, in fondo a una valle, ai margini meridionali della
foresta di Villandry.
il Priorato di Relay, più di 800 anni dopo la sua fondazione, ha subito
Tormenti del tempo e degli uomini.
Per questo è nata l'Associazione per la Salvaguardia del Priorato di Relay. È un'associazione culturale retta dalla legge del 1º luglio 1901.
L'associazione e ciascuno dei suoi membri terranno presente che il patrimonio è un bene prezioso che si deve trasmettere alle generazioni future. Come suggerisce il nome, l'Associazione per la Salvaguardia del Priorato di Relay è un'associazione di salvaguardia del patrimonio. Il suo scopo principale è la conservazione, il restauro e la valorizzazione dei suoi edifici eccezionali. Il priorato costituisce uno dei pochi complessi di monumenti monastici che sia sopravvissuto in modo quasi completo in Turenna. Molti dei suoi edifici sono in rovina e alcuni sono addirittura completamente scomparsi, ma ci sono ancora una serie di edifici notevoli che hanno purtroppo fallito la manutenzione nel corso dei secoli. Il più antico di questi edifici è la chiesa di Nostra Signora di Relay, consacrata nel 1119 da Papa Callisto II. Divisa in due alla Rivoluzione, trasformata in fienile e in stalla, la chiesa necessita di un completo restauro interno ed esterno. Durante l'ultima tempesta, la tempesta Xynthia, il tetto ha sofferto particolarmente. Questa chiesa a pianta tremolante, una rarità nella regione, merita di ritrovare il suo ruolo di luogo di culto. Essa è iscritta al titolo dei Monumenti Storici dal 1930, così come il portale monumentale, un magnifico portale del XVII secolo. Anche lui ha sofferto della Rivoluzione poiché ha perso il suo stemma. Il terzo edificio principale su cui l'associazione desidera intervenire è la colombaia, chiamata Fuye in Turenna. Quest'ultimo, del XVIII secolo, possiede ancora tutti i suoi boulins ma purtroppo è stato molto danneggiato durante la Rivoluzione. Nel 2003 si è aperto a una serie di incidenti climatici. Consolidato nell'urgenza, richiede un restauro importante, in particolare nella restituzione della sua incoronazione. Anche le grandi cantine in pietra rischiano di crollare.
Per gli edifici in rovina, il restauro completo è considerevole e quindi impossibile per mancanza di piani e prove storiche. Il ruolo dell'ASPR per questi, è un ruolo di conservazione e manutenzione.
Per questo, l'associazione utilizzerà tutti i mezzi e le risorse di cui disporrà, vale a dire mezzi finanziari e mezzi umani, non ultimi, che saranno una risorsa preziosa per il raggiungimento del suo scopo. Il lavoro è considerevole e avremo bisogno di tutte le energie positive e volontarie.