Dal 1839, data della creazione della colonia agricola penitenziaria da parte di Frédéric-Auguste Demetz, la «Società Paternelle» metteva in evidenza valori di carattere innovativo e umanistico, che porteranno nel 1853 al suo riconoscimento di utilità pubblica (RUP). La colonia sarà chiusa nel 1937 come gli istituti di questo tipo, su decisione del governo. Gli sviluppi sociali hanno permesso all'associazione La Paternelle di evolversi. Alla sua riapertura, nel nuovo campo medico-sociale «LA PATERNELLE» creerà e gestirà un istituto medico-sociale di tipo Istituto Medico-Professionale - IMPRO (1957), diventato Istituto Rieducazione Medico-Professionale - IRMPro nel 1996, prima di essere autorizzato nel 2008 in qualità di Istituto Terapeutico Educativo e Pedagogico - ITEP e di Servizio di Educazione Speciale e di Cura a Domicilio - SESSAD, per accogliere al «Villaggio dei Giovani» adolescenti e giovani adulti con disturbi relazionali e comportamentali