Frédéric e Gaëlle de Frias saranno lieti di farvi visitare il maniero del Froutven e di raccontarvi la sua storia e le sue piccole storie ...
« In ogni caso, la via da Morlaix a Brest doveva passare un po' più a sud per confondersi con il cammino attuale nei dintorni del maniero di Froutven. Questo maniero, di cui si scorge la facciata bianca attraverso il fogliame di un giardino, in mezzo a dipendenze fatiscenti, non sembra essere, a prima vista, anteriore al XVIII secolo. Bisogna avvicinarsi per riconoscere che le sue finestre hanno modanature gotiche, ed entrare per trovare una bella porta ogivale a colonnette. La cappella domestica, un tempo dedicata a Sant'Eutropa, volge verso la strada maestra il suo campanile a cupola e la sua bifora praticata quasi a filo del suolo. Un ciottolo vi conduceva dal maniero, permettendo di accedervi in inverno senza impantanarsi nel sentiero diventato una palude. Di fronte c'è la base ottagonale di una croce demolita, dove rimane piantato un tratto di botte. Nel giardino, dall'aspetto gradevole di un tempo con il suo fascino e le sue rotonde, si trova un vecchio busto di terracotta rinvenuto qualche anno fa; è, a quanto pare, il ritratto di un generale o di un ufficiale superiore del Primo Impero o della Restaurazione, Spalline, catogan e cravatta. »
Louis Le Guennec, Vecchi ricordi bretoni, 1936
Questo evento è referenziato nel 2022, tra i 50 preferiti della Regione Bretagna. Maggiori informazioni: 50 preferiti - Regione Bretagna [GUIPAVAS] Emma Herland al maniero di Froutven