Mostra Rock Star #photosEvelyneCoutas
Rock Star #PhotosEvelyneCoutas I Rolling Stones di Dinard? Sì! Quest'estate, la Villa Les Roches Brunes ospita la mostra «Rock Star #PhotosEvelyneCoutas», dove potrete scoprire, in anteprima, le foto di scena di queste e molte altre icone britanniche del Rock.
Più di 100 fotografie, per la maggior parte stampe in bianco e nero, alcune delle quali a grandezza naturale, vi faranno condividere la storia di questo fenomeno musicale, dagli anni 1976 ai giorni nostri, attraverso l'approccio artistico di una fotografa, Evelyne Coutas.
Evelyne Coutas, Fotografa Evelyne Coutas, prosegue gli studi di architettura e di scultura presso l'École nationale des Beaux-Arts di Parigi, poi segue una formazione in Arti plastiche. Nel 1983, introduce la fotografia nella sua pratica artistica, sfruttando le qualità della luce e le proprietà del supporto sensibile per rispondere agli interrogativi del reale e della fotografia.
I suoi primi fotogrammi sono realizzati alla luce della luna piena nella sua camera da letto: aprono la strada a uno sfruttamento del mezzo che sarà continuamente rinnovato.
Appassionata di musica e danza rock, assistente di Michel Journiac, iniziatore della Body art, partecipa ai concerti di Rock delle band più famose. Li ha fotografati cogliendo le loro posture, i loro gesti, la loro forza e la loro violenza che si esprimono in tutte le foto che vi faremo scoprire.
Sia attraverso la sperimentazione della luce pura, del corpo, l'uso e la combinazione atipica di derivati tecnici e plastici personali, le immagini di Evelyne Coutas problematicamente in ordine poetico, la sottile relazione che può instaurarsi tra forma e sostanza attraverso la fotografia.
Françoise Wasserman, curatore della mostra, è conservatore generale del patrimonio onorario, sociologo ed etnologo
Françoise Wasserman, curatrice della mostra, ha cercato di rafforzare con il percorso museografico, con la selezione delle foto di queste figure iconiche catturate sul vivo, con la presentazione di oggetti da collezione, il contrasto tra gli ambienti nobili della villa Les Roches Brunes e l'energia vitale di gruppi come i Pink Floyd, i Rolling Stones, MC5, Sex Pistols e molti altri...
Mostrare il Rock è una cosa, ma bisogna anche ascoltarlo, scoprirlo o riscoprirlo, è l'offerta che ci farà l'esposizione dove, lungo il cammino, sequenze musicali accompagneranno il visitatore, punteggiate da chitarre leggendarie.
Dopo le missioni per l'UNESCO, crea e dirige l'Ecomuseo della Val de Bièvres-Fresnes. Espone artisti contemporanei e fotografi. Sollecitata dal Ministero della Cultura e della Comunicazione, dirige il Dipartimento del pubblico, dell'azione educativa e della diffusione culturale della Direzione dei Musei di Francia. Associata all'elaborazione della legge sui musei, introduce il pubblico al suo centro e partecipa a progetti di creazione o ristrutturazione di musei. Membro del Comitato Scientifico della rivista «Cultura e musei», è direttrice di pubblicazione e autrice di numerosi cataloghi di esposizioni, di opere, di articoli sui musei e sulle pratiche culturali.
Ha curato il commissariato della mostra dedicata a Robert Doisneau nel 2018 presso la villa Les Roches Brunes, che ha totalizzato 36 221 entrate.
La visita Les Roches Brunes sarà accompagnata da quella imperdibile dei suoi giardini dove ti aspettano 6 foto giganti...