"Sulla Via della Seta: stoffe, lusso e potere"
Secondo una leggenda cinese riportata dagli scritti di Confucio, la seta fu scoperta nel 2640 a.C. da XiLingJJi, la giovane moglie del terzo imperatore della Cina, nel giardino del palazzo imperiale quando un bozzolo cadde dall'albero nel suo tè caldo. Dalla Cina al Mediterraneo, passando per l'Iran e la Turchia, questa mostra permette di ammirare più di un centinaio di rari e preziosi tessuti di seta, velluto, fili d'oro e d'argento.
Questi tessuti confezionati nei prestigiosi centri commerciali provengono dall'Oriente e dall'Occidente, dalla tarda antichità (VII-VIII secolo) all'epoca moderna, lungo la via della seta. Dal melograno, simbolo di prosperità, al leone simbolo di potenza, danno da vedere una ricca gamma di ricami, simboli e calligrafie. Si tratta di tessuti lussuosi e raffinati, sinonimo di potere e di lusso, utilizzati in particolare in abiti da cerimonia degli abati ma anche in decorazioni di edifici, cappelle, chiese e ornamenti liturgici.
Collezione privata di D. Moiselet per la prima volta esposta.