È a Guy de Noyers, Arcivescovo di Sens (1176-1194), che si deve la fondazione della Collegiata.
Alla fine del XII secolo, sotto il regno di Filippo Augusto, Guy de Noyers istituì un capitolo di dodici canonici nella chiesa.
Questa prima chiesa fu sostituita nel XIII secolo da una nuova, verso il 1235, magnifica dai suoi resti, perché incendiata durante la guerra dei cento anni, molto prima del 1367.
Sotto il regno di Luigi XII, l'arcivescovo Tristano di Salazar (1475 - 1519) intraprese il restauro dell'edificio.
Di quest'epoca rinascimentale rimangono 4 belle vetrate tra cui quella di San Giuliano del Brioude.
Il cardinale Luigi di Borbone, arcivescovado di Sens (1536-1557) continuò il restauro per cancellare completamente le rovine della guerra.
Si deve la restaurazione del Coro e delle volte e l'inizio del transetto.
I lavori si sono interrotti alla morte del Cardinale e la chiesa rimase incompiuta, poiché solo il Coro era a carico del Capitolo. Il comune e la parrocchia non erano in grado di finanziare la navata, la cui manutenzione era di sua competenza.
Da questa costruzione sorgono magnifiche vetrate del XIII e XVI secolo. e un organo rinascimentale (1568) restaurato nel 2011.