Visita libera con documento storico a disposizione dei visitatori.
La Chiesa di Garchy è posta sotto il vocabolo di San Martino. In stile romanico, l'edificio risale al XII secolo (1147) ed è costruito a pianta rettangolare. Nel XVI secolo viene aggiunta una cappella signorile in stile gotico.
Il coro della chiesa di Garchy è esteso da un'abside pentagonale, a falde tagliate con una trabeazione rivestita di "teste di chiodi" e sostenuta da modillon, l'edificio è illuminato da finestre romaniche.
La Chiesa è classificata come Monumenti Storici a partire dall'inizio del XX secolo (1910), e le sue campane lo saranno anche a partire dalla metà del XX secolo (1947). La più piccola delle due campane risale al XVII secolo (1684) e la seconda al XVIII (1712) e hanno come padrino Louis Millien.
La parrocchiale di Garchy esisteva già nel XII secolo (1147) ed è una delle quattro chiese che Humbaud, vescovo di Auxerre, attribuì all'abbazia di San Lorenzo. Un tempo era un "priorato-parroco" dell'ordine di Sant'Agostino, e dipendeva direttamente dall'arciprete di Varzy. La parrocchia apparterrà poi al priorato benedettino della Charité-sur-Loire.
La chiesa sarà definita "gioiello dell'arte romanica".