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16 - 18 settembre 2022Passato
Condizioni
Ingresso libero
Settembre 2022
Venerdì 16
09:30 - 17:00
Sabato 17
09:30 - 17:00
Domenica 18
09:30 - 17:00
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Maison des Échevins

22 rue de la Barre, 71250 Cluny
  • Saône-et-Loire
  • Bourgogne-Franche-Comté

Mostra "Libre" Antoine Boureau

Antoine Boureau, fotografo-reporter presenta ai visitatori della Maison des Échevins Julia, Nastia, Anastasia, Shuta, Kae, Brandys... bambini del mondo incontrati nel 2022, in situazione di gioco libe
16 - 18 settembre 2022Passato
Condizioni
Ingresso libero
© Antoine Boureau photographe - Cluny de la Paix - Maison des Échevins

La Maison des Échevins, il più antico Municipio di Cluny, ormai dedicato alla Cultura e alla promozione della Pace, quest'anno accoglie Antoine Boureau, fotografo-reporter di ritorno da un giro del mondo.
Un'attrazione originale in questa "Vieille Maison Francaise" del XVIII secolo ci trasporta alla scoperta di bambini che oggi si evolvono in ambienti e culture diverse, spiagge di sabbia fine, al ghiaccio del lago Baikal passando per gli edifici di Tokyo o la foresta di Betania, tutti in situazione di "gioco libero".
La mostra è aperta a tutti, bambini e scolaresche... si prolunga con il Libro fotografico Libero (maggio 2022) accompagnato dalle interviste realizzate da Estelle Levresse presso Arno Stern, Odile Périno, Pascal Minotte e Sophie Marinopoulos.

Types d'événement
Exposition
Thème 2022
Patrimoine durable
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Conditions de participation
Gratuit

A proposito del luogo

Maison des Échevins
22 rue de la Barre, 71250 Cluny
  • Saône-et-Loire
  • Bourgogne-Franche-Comté
La piccola storia della casa degli Assessori inizia nel 1450, quando 3 abitanti di Cluny si uniscono per acquistare una casa di fronte alla chiesa della Beata Santa Maria dei Pannelli (Chiesa di Nostra Signora). Questa casa (forse la Casa dei Draghi...) presentava una posizione centrale ideale per farne la Casa Comune, e secondo i termini impiegati, custodirvi gli archivi, deporre le armi e farvi confraternita; l'atto di vendita è datato 20/2/1451\. Ma questa presa d'indipendenza non si addice agli abati dell'epoca: l'abate Eude de la Perrière e poi l'abate Jean de Bourbon prendono questa iniziativa come un contro potere e fanno causa. Gli Assessori sono obbligati a vendere questa casa e devono conservare le loro armi altrove. Fu solo nel 1619 che l'opposizione dell'abbazia fu levata e l'Hôtel de Ville si installò in questa casa al numero 22\. Gli Assessori rappresentano le corporazioni di Cluny, ogni corpo di mestiere propone rappresentanti (circa una quarantina) le sedute sono presie
Tags
Monument historique, Lieu de pouvoir, édifice judiciaire, Musée, salle d'exposition, Lieu de culture, spectacles, sports et loisirs e Maison, appartement, atelier de personnes célèbres
Accesso
Parcheggio sul viale della frusta, presenza di scale